Attualità - 10 agosto 2024, 10:45

Donazione di organi: in Granda 133.565 consensi e 58.563 opposizioni

Il presidente Aitf Marco Borgogno: “Ogni cittadino deve capire quanto sia importante questa decisione che può essere effettuata nel momento del rilascio o del rinnovo della Carta d’Identità, con l’iscrizione all’AIDO o anche con un semplice foglietto di accettazione da portare sempre con sé”

Immagine di repertorio - Foto di scotth23 da Pixabay

 

Il caso della ragazza albese salvata da un'insufficienza epatica fulminante a seguito di un colpo di calore grazie ad un trapianto di fegato alle Molinette riporta l'attenzione sulla questione donazione di organi.

Nel 2023 l’Italia è salita al secondo posto tra i principali Paesi europei per quanto riguarda la donazione degli organi: il tasso raggiunto è stato di 28,2 donatori ogni milione di abitanti, dietro alla Spagna (leader mondiale con 48.9) ma davanti a Francia (26,3), Regno Unito (21,3) e Germania (11,4). A confermare il risultato è l'ultimo Report analitico dell'attività annuale della Rete nazionale trapianti, pubblicato in settimana sul sito del Centro nazionale trapianti.

Il report, che approfondisce i dati preliminari pubblicati nel gennaio scorso, conferma che il 2023 è stato l’anno migliore di sempre per donatori segnalati (3.092, +16,2% sul 2022), donatori utilizzati (1.667, +14,2%) e trapianti effettuati (4.466, +15,2%). Di questi, 198 sono stati realizzati attraverso programmi di urgenza nazionale, mentre 197 trapianti hanno riguardato pazienti pediatrici. Particolarmente numerosi i trapianti da donatore a cuore fermo: sono stati 444, il doppio dell’anno precedente. La crescita complessiva dell’attività̀ di donazione e trapianto si è tradotta in un leggero calo del numero di pazienti in attesa di ricevere un organo: al 31 dicembre 2023 erano 7.941, di cui il 76% aspettava un rene, contro gli 8.112 a fine 2022. 

I DATI SUL CONSENSO IN GRANDA

Su una popolazione di 582.194 abitanti in Granda (dato Istat aggiornato al 1° gennaio 2024), le dichiarazioni di volontà rilasciate al Sistema Informativo Trapianti sono 192.128 (dato aggiornato al 9 agosto 2024): di questi 133.565 sono i consensi con un tasso del 69,5% e 58.563 sono le opposizioni con un tasso del 30,5%.
Ricordiamo che tutti i cittadini maggiorenni hanno la possibilità di dichiarare la propria volontà in materia di donazione di organi e tessuti.

Le sette sorelle

A Cuneo, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dal 25 agosto 2012, si contano ben 17.641 consensi (70,8%) e 7.268 opposizioni (29,2%).

Ad Alba, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dal 28 gennaio 2015, i consensi sono 7.311 (70,8%) e 3.020 opposizioni (29,2%).

A Bra, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dall'11 giugno 2015, sono 8.708 i consensi (61,1%) e 5.538 le opposizioni (38,9%).

A Fossano, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dal 14 luglio 2015, si contano 6.204 consensi (66,8%) e 3.085 opposizioni (33,2%).

A Mondovì, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dal 28 dicembre 2015, i consensi sono 4.487 (90,7%) e le opposizioni sono invece 460 (9,3%)

A Saluzzo, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dal 17 dicembre 2014, si segnalano 4.013 consensi (65,6%) e 2.106 opposizioni (34,4%).

A Savigliano, dove è possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà in Comune dal 29 giugno 2015, sono 5.570 i consensi (75%) e 1.861 opposizioni (25%).

I casi

Tra i 247 Comuni della Granda spiccano Argentera, Celle di Macra e Torresina con il 100% di consensi. Ad Elva invece le opposizioni toccano il 100%.

Ma parliamo ovviamente di piccoli Comuni con numeri irrisori rispetto alla percentuale di popolazione: ad Argentera (80 abitanti) sono sei i consensi su sei dichiarazioni, a Celle di Macra (89 abitanti) tre consensi su tre dichiarazioni e a Torresina (47 abitanti) un consenso su una dichiarazione. Così come ad Elva (77 abitanti) dove si conta una opposizione su una dichiarazione.

DICHIARATI DONATORE”

“Dichiarati donatore”. È il titolo della campagna mediatica per la promozione della donazione degli organi che vede Luciana Littizzetto come testimonial.

L’iniziativa dell'AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato) ha trovato il supporto del Centro Nazionale Trapianti e di molte altre associazioni del settore. Targato Cn è stato media partner locale dell'iniziativa e ha proposto sulle pagine social brevi spot in cui la comica torinese risponde ad alcune “domande pirle” sul tema.

Ogni cittadino deve capire quanto sia importante questa decisione che può essere effettuata nel momento del rilascio o del rinnovo della Carta d’Identità, con l’iscrizione all’AIDO o anche con un semplice foglietto di accettazione da portare sempre con sé. Il destino della vita appartiene a noi stessi ed è bene, prima di accettare o respingere un’eventuale decisione sulla donazione, essere bene informati e non lasciare ad altri, in momenti purtroppo sempre dolorosi, questa ardua responsabilità”, ha dichiarato  il presidente AITF borgarino Marco Borgogno.