Attualità - 09 agosto 2024, 07:19

Da Monforte d'Alba a Murazzano torna il festival dei falsi documentari

Dal 24 al 31 agosto riecco il Piemonte documenteur film fest. Protagonisti cinque comuni langaroli che diventano entusiastici set cinematografici

L'anno scorso trionfò "La libera repubblica di Roddino",

Comuni pronti a diventare set cinematografici, comunità entusiaste e vogliose di mettersi a disposizione in nome della creatività con un pizzico di competizione: a Monforte d’Alba, Murazzano, Novello, Roddino, e Treiso, dal 24 al 31 agosto torna l’edizione 2024 del Piemonte documenteur film fest. Si tratta dell’unico festival europeo interamente dedicato al falso documentario, come spiegano gli organizzatori: "Rappresenta un elogio alla bugia formato 16:9; una competizione creativa lunga 120 ore, per cineasti che amano mentire con stile (quello documentaristico) e ne fanno un vanto; un modo non convenzionale di promuovere il territorio piemontese e tutte le sue risorse, anche quelle meno evidenti".

Quest’anno, nell’ottica di aumentare ancora di più la qualità dei lavori che verranno realizzati ci sarà a disposizione dei partecipanti lo sceneggiatore e scrittore Pino Pace, vincitore di una precedente edizione del festival. L'anno scorso a trionfare fu il comune di Roddino con "La libera repubblica di Roddino", storia singolare in cui il piccolo centro per un cavillo burocratico riusciva a mandare in esilio il sindaco Marco Andriano.

Nato nel 2009 da un’idea di Carlotta Givo, è un progetto dell’associazione culturale Cinelabio, in collaborazione con RECTV Produzioni e in partnership con Cinema Ambrosio, ShortsFit Distribución, Centro Nazionale del Corto, Mondadori bookstore Cuneo, Novelab, Yepp Langhe.

Il festival è stato realizzato grazie al contributo dei 5 comuni ospitanti, di RECTV Produzioni srl, della  Fondazione Sviluppo e Crescita CRT (co-finanziato tramite il portale di crowdfunding eppela) e Banco Azzoaglio. Il patrocinio è della Regione Piemonte e dei cinque comuni coinvolti. 

A giudicare l’operato degli aspiranti filmmakers una giuria di alto livello formata da: Sergio Troiano (Cinema Ambrosio), Fabrizio Dividi(Corriere Torino), Daniela Scavino (La Stampa Cuneo), Elena Ciofalo (Centro Nazionale del Corto), Lucila Riggio (ShortsFit Distribución).

Queste le cinque troupe assegnate ai relativi comuni, che anche quest’anno si sfideranno a colpi di ciak e fantasia:

  • Tomatografo (Mattia Capone, Alessandro Garelli, Sonia Gatti) - Monforte d'Alba
  • H-Tony (Anna Cordioli, Francesco Moroni Spidalieri, Simone Dipietro) - Murazzano
  • Gran Tomino (Domenico Bruzzese, Mauro Mola, Bruno Ugioli) - Novello
  • Francis Bros (Francesco Tinarelli, Francesco Baldini, Francesco Contini) - Roddino
  • Senza Futuro (Letizia Zatti, Sebastian Petri, Enrico Licandro) - Treiso

Come sempre partner della manifestazione saranno il Cinema Ambrosio,  ShortsFit Distribución, Mondadori bookstore Cuneo. 

Sempre ricco il ventaglio di premi che le troupe potranno aggiudicarsi:

  • Premio della giuria (3.000 euro)
  • Premio del pubblico (un weekend di proiezioni al cinema Ambrosio di Torino (decretato tramite applausometro)
  • Premio della critica (500 euro)
  • Menzione migliore attore
  • Premio distribuzione (contratto di distribuzione gratuito di 1 anno, offerto da Shortsfit Distribution) 

La premiazione avverrà la sera del 31 agosto alle 21 a Monforte d’Alba presso l’auditorium Horszowski, a ingresso libero previa prenotazione. 

Per tutto il pomeriggio inoltre previsto un Laboratorio di cinema per bambini a cura di Federica Zancato, in collaborazione con il Comitato genitori di Monforte d'Alba (ore 17.00 - 18.30) con una deliziosa merenda offerta dall'organizzazione del festival (ore 16.30). A partire dalle 19 invece Street food a cura delle Proloco dei comuni aderenti al PDFF. 

redazione