Cronaca - 06 agosto 2024, 13:10

Con un coltello e una bottiglia di vetro rapina un passante in piazza Roma a Bra: rintracciato e arrestato dai Carabinieri

Il fatto poco dopo la mezzanotte di sabato 3 agosto. In carcere è finito un uomo di nazionalità albanese irregolare sul territorio nazionale e gravato da numerosi precedenti di polizia

Ottanta euro il bottino della rapina messa a segno nella centrale piazza braidese (immagine d'archivio)

Nella nottata di sabato 3 agosto i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bra hanno arrestato un uomo per aver rapinato un passante nella centrale piazza Roma.

I fatti sono accaduti poco dopo la mezzanotte, quando un giovane che camminava lungo un marciapiedi è stato avvicinato da un uomo il quale, brandendo un coltello e una bottiglia di vetro, lo avrebbe minacciato allo scopo di farsi consegnare il denaro che aveva con sé.

La vittima, spaventata, avrebbe consegnato tutti i soldi in suo possesso, circa 80 euro in contanti. Il rapinatore, ottenuto il bottino, è scappato a piedi dirigendosi verso il centro cittadino. La vittima, nonostante fosse molto scossa per l’accaduto, ha avuto la prontezza di chiedere aiuto al numero d’emergenza 112, cosicché dalla centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Bra è stata inviata immediatamente una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile in soccorso.

I militari, fornito un primo soccorso alla vittima che era molto provata dal fatto, apprese le prime indicazioni sull’accaduto e sul suo presunto autore, effettuati gli accertamenti preliminari, sono riusciti a rintracciarlo a poche centinaia di metri dal luogo del fatto.

Questi aveva ancora addosso la refurtiva e il coltello utilizzato verosimilmente per commettere il delitto. Il presunto rapinatore è un uomo di nazionalità albanese, già conosciuto ai militari dell'Arma in quanto gravato da numerosi precedenti di polizia, irregolare sul territorio nazionale.

Sussistendo i presupposti di legge i Carabinieri lo hanno arrestato in flagranza del delitto di rapina e lo hanno deferito all’autorità giudiziaria ai sensi della normativa sull’immigrazione.

Successivamente l’arrestato è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Asti. "Il procedimento penale a carico dell’arrestato – si ricorda dal Comando provinciale dei Carabinieri – si trova ancora in una fase iniziale e, sebbene vi siano numerosi indizi di reità a suo carico, questi è da considerarsi innocente sino al pronunciamento di una sentenza definitiva di condanna".