Attualità - 05 agosto 2024, 18:22

L'addio a Massimo Cotto, Francesco Renga: "Sempre presente da quando ho iniziato, lui c'era sempre" [VIDEOINTERVISTA]

Il cantautore ha ricordato con affetto come il giornalista astigiano fosse un punto di riferimento imprescindibile per chiunque avesse bisogno di chiarimenti o approfondimenti nel mondo della musica

Tanti i volti noti del panorama musicale italiano oggi ad Asti per l'ultimo saluto a Massimo Cotto, figura di spicco nel panorama musicale e culturale del paese. Tra i presenti, volti noti come Mauro Giovanardi, Omar Pedrini e Piero Pelù, oltre ai colleghi e agli amici di Virgin Radio.

Francesco Renga, è stato per Massimo Cotto un vero amico, tanto da essere suo testimone di nozze nel 2006 quando si sposò con Chiara Buratti.    "Massimo è sempre stato presente da quando ho iniziato questo mestiere," ha detto il cantautore, sottolineando il ruolo fondamentale che Cotto ha avuto nella sua carriera e nella sua vita personale.

Questa vicinanza si rifletteva non solo nella sfera professionale ma anche in quella umana. "Mi mancherà la sua intelligenza, il suo acume, la sua simpatia," ha continuato Renga, "ma soprattutto mi mancherà la sua enorme cultura."

Renga ha ricordato con affetto come Cotto fosse un punto di riferimento imprescindibile per chiunque avesse bisogno di chiarimenti o approfondimenti nel mondo della musica. "Era una persona che, per qualsiasi contributo ti venisse in mente, dovevi chiamare per avere delucidazioni," ha aggiunto, evidenziando la vastità delle conoscenze dell'amico scomparso.

Il cantante ha anche menzionato la recente partecipazione a un concerto per Asti Musica, evento caro a Cotto, esprimendo un certo rammarico per non aver compreso appieno la gravità della situazione dell'amico. "Ho questo cruccio... se avessi capito, sarei andato a vederlo per l'ultima volta," ha confessato Renga, aggiungendo però che "forse è stato meglio così".

La videointervista 

Martinelli - Franco