Attualità - 05 agosto 2024, 14:41

Dal 1° agosto è attivo il semaforo a Demonte, il sindaco Bernardi: “Primo impatto positivo”

Un impianto intelligente che si attiva solo per i mezzi pesanti. Costato al Comune 215 mila euro, con un contributo volontario di 80 mila euro da parte di Acqua Sant'Anna

 

Primo fine settimana di semaforo a senso unico alternato a Demonte. Giovedì 1° agosto l'impianto intelligente è stato attivato: una soluzione tampone per arginare il problema dei tir che ogni giorno intasano e bloccano la centrale via porticata.

Soddisfatto il sindaco Adriano Bernardi: “Stiamo verificando eventuali correzioni da apportare. Possiamo comunque dire che l'impatto è stato positivo”.

Il semaforo - costato 215 mila euro - è stato installato a valle, prima del curvone che porta dentro il paese e a monte, all'uscita dello stesso, ad una distanza di 450 metri. Si tratta di un impianto a senso unico alternato con un sensore "intelligente", che si attiva solo per i mezzi pesanti. Anche nel week-end era attivo: non essendoci mezzi pesanti in transito, di fatto non ci sono stati arresti.

Un impianto necessario per poter gestire il flusso di tir all'interno del paese, quasi quotidianamente intasato da mezzi pesanti che transitano senza alternanza in un budello troppo stretto e diretti, per la stragrande maggioranza, allo stabilimento dell'Acqua Sant'Anna. 

Ed è notizia dei giorni scorsi che l'azienda ha donato 80 mila euro al Comune di Demonte, "per spirito di liberalità, da utilizzare per finalità di pubblica utilità e, più specificatamente, per contribuire alla spesa di installazione di un impianto semaforico".

Era stato invece respinto dal Tar il ricorso di una cittadina, proprietaria di una casa in prossimità del semaforo per presunto danno alla salute.