Attualità - 04 agosto 2024, 19:47

“Se Chanta”: in arrivo a Dronero il nuovo documentario di Davide Demichelis, dedicato a Nino Perino

Appuntamento col cinema all’aperto, martedì 6 agosto alle ore 21, sui binari della vecchia stazione ferroviaria

L’avventura umana di Nino Perino, montanaro nato e cresciuto ad Acceglio, a raccontare 80 anni di vita di una delle valli più caratteristiche del Piemonte: la Valle Maira.

È in arrivo a Dronero il documentario di Davide Demichelis intitolato “Se Chanta: Nino e la Val Maira di ieri, oggi e domani”. Appuntamento con il cinema all’aperto, martedì 6 agosto alle ore 21, sui binari della vecchia stazione ferroviaria.

Nella sua esistenza, a cavallo fra il XX e il XXI secolo, Nino Perino visse un’infanzia difficile, che lo vide anche “bambino in affitto” quando per tre stagioni estive andò al servizio di un padrone che gli affidò le sue mucche. In età adulta, però, la situazione è cambiata, per chi come lui ha scelto di rimanere nella sua terra e non farsi attirare dal miraggio del posto fisso in città.

E’ così che è riuscito a prendere in mano la sua vita e anche un pezzo importante di storia della valle. È diventato la prima guida alpina della Valle Maira nonché maestro di sci, assumendosi per vent’anni la responsabilità del Soccorso Alpino); ha creato un campeggio e, costruendo con alcuni amici un rifugio, il Campo Base. Inoltre, ha lavorato alla ristrutturazione di vari bivacchi e della via ferrata che conduce alla cima Dronero: una via che, ancora oggi, lui considera la sua opera più importante.

Accurato ed emozionante, nello stile ammirevole di Demichelis, il documentario incornicia l’esistenza di Nino Perino fra le bellezze mozzafiato delle vette e dei boschi, delle borgate e le vallate ritratte nelle quattro stagioni, fra i colori pastello dell’autunno e quelli sgargianti delle fioriture primaverili.

A ingresso libero, l’importante serata rientra nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni del CAI ed è organizzata dal Comune di Dronero, NuoviMondi, Terres del Monviso Ufficio turistico Valle Maira e Cuneo-Città alpina dell’anno, in collaborazione con CAI-sottosezione dronero. Vanta il contributo della Fondazione CRC e da parte dell’organizzazione il ringraziamento va anche all’Archivio Nazionale Cinema Impresa.

Beatrice Condorelli