A chiusura del Consiglio comunale di Manta, il consigliere di minoranza Gian Luca Arnolfo ha lanciato la proposta al sindaco Ivana Casale, assessori e consiglieri, di organizzare una commemorazione per ricordare le vittime mantesi della Seconda Guerra mondiale e dell'occupazione nazifascista del 1944.
"Il 6 settembre 2024 ricorrerà l'ottantesimo anniversario della barbara uccisione di due nostri concittadini, Giovanni Trabbia e Michele Rimondot - ha sottolineato Arnolfo. - È un momento importante per riflettere su un passato oscuro e per onorare la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà".
“Un ricordo dovuto e oggi quanto mai necessario – ha affermato il consigliere di manta Futura – perché 80 anni sono tanti, quasi tutti i partigiani sono mancati e rigurgiti di quell’ideologia liberticida, tirannica e sanguinaria stanno pericolosamente riemergendo”.
"È fondamentale fare memoria di quei fatti e di quei sacrifici dai quali è nata la nostra Repubblica democratica e antifascista.
Rivolgo quindi a tutta l’Amministrazione comunale e al Consiglio affinché si organizzi una commemorazione per ricordare qui tragici eventi cogliendo l’occasione – ha concluso Arnolfo - per andare oltre il ricordo retorico, analizzando invece il perché si arrivò a tanta violenza, spesso fratricida”.
Il consigliere auspica inoltre che possa essere ripreso il progetto dell’Anpi Verzuolo e Valle Varaita ‘Mio nonno era partigiano’ anche nelle scuole di Manta.
Arnolfo ha successivamente espresso gratitudine al sindaco Ivana Casale per aver permesso l'intervento in Consiglio e si è proposto di collaborare alla pianificazione e organizzazione della commemorazione pubblica.