Economia - 31 luglio 2024, 07:01

Nuovi ospedali da Cuneo a Torino: per il gruppo del narzolese Matterino Dogliani una partita da un miliardo di euro

Dopo la proposta di partenariato presentata da Inc Spa per la futura struttura di frazione Confreria la galassia del costruttore langarolo realizzerà il Parco della Salute nel capoluogo regionale

Mezzo miliardo di euro: tanto vale l’affidamento che il Consorzio Sis è prossimo ad aggiudicarsi con la realizzazione a Torino del nuovo ospedale Parco della Salute

Ieri, lunedì 30 luglio, il commissario straordinario di governo per l’opera, Marco Corsini, ha comunicato alla Regione Piemonte che l’offerta presentata dalla società controllata dalla Inc Spa, entrambe parte del grande gruppo delle costruzioni che fa capo al narzolese Matterino Dogliani, ha ricevuto il via libera della commissione appositamente nominata per la valutazione della documentazione. 

Il responsabile unico del procedimento (Rup) provvederà ora a chiedere al Consorzio Sis la conferma dei requisiti per l’aggiudicazione della gara, che avverrà con decreto del commissario entro il mese di agosto.

“Sono molto soddisfatto – ha commentato lo stesso Corsini – perché il percorso prosegue nel pieno rispetto del cronoprogramma che c’eravamo prefissati. Così come aveva preannunciato il presidente Cirio, confermo che entro agosto firmerò il decreto di aggiudicazione della gara”. 

Medesima soddisfazione quella espressa dal presidente del Piemonte, Alberto Cirio che con l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, ringrazia Corsini, Rup e la commissione valutatrice “per il lavoro e l’impegno messi in campo per garantire nei tempi previsti la conclusione di una gara che interessa il futuro di una delle strutture sanitarie più importanti non solo del Piemonte, ma di tutto il nostro Paese”.

Quello che si profila per il Consorzio Sis è un affidamento pari a 494,8 milioni di euro, 203,5 dei quali da contributo pubblico. 

Dalla sua sede di via Invorio a Torino il Consorzio Sis conta 814 dipendenti e un fatturato che nel 2023 ha superato i 142 milioni di euro

La società è partecipata per il 50,9% dalla Inc Spa, realtà a sua volta controllata per il 100% dalla Fininc Spa, la holding con la quale la famiglia del costruttore Dogliani – presidente del gruppo, mentre amministratore delegato è il figlio Claudio – tiene le fila di una galassia di società con interessi importantissimi "dal Piemonte al Sud America" (con commesse su opere per 3 miliardi di euro, si legge sul sito di Inc Spa) prevalentemente nel settore delle infrastrutture e delle concessioni stradali (a Consorzio Sis fanno infatti capo Salerno Pompei Napoli Spa; Ivrea Torino Piacenza Spa; Nodo di Palermo Scpa; Superstrada Pedemontana Veneta Spa), ma anche dell’ingegneria (con le numerose partecipate da Sipal Spa), del settore vinicolo (con la Batasiolo Spa di La Morra; la Batasiolo Usa Llc, Usa; la Beni di Batasiolo Spa; Terre Srl; Mondial Wine Ltd, Uk) e di quello turistico-ricettivo (col Boscareto Resort di Serralunga d’Alba). 

Tra le grandi opere che il gruppo punta a realizzare in ambito ospedaliero figura come noto anche il nuovo ospedale unico di Cuneo, in questo caso con la Inc Spa. La proposta di partenariato pubblico-privato presentato dalla società per la struttura destinata a sorgere in frazione Confreria è già stata valutata positivamente dalla Regione. Una partita il cui valore economico in questo caso supera i 410 milioni di euro

[La famiglia Dogliani riunita in occasione della celebrazione dei 50 anni del Gruppo Fininc, dal sito web del gruppo]