Attualità - 31 luglio 2024, 07:08

Colori pastello e sostenibilità: così Mondo si fa notare alle Olimpiadi di Parigi

Le piste di atletica color lavanda e porpora dell'azienda di Gallo d'Alba hanno incuriosito e affascinato gli spettatori: si tratta di una tecnologia avanzata e rispettosa dell'ambiente

Foto Instagram Paris 2024

Le Olimpiadi di Parigi hanno catturato l'attenzione del mondo non solo per le straordinarie performance atletiche, ma anche per un dettaglio visivo inaspettato: il colore della pista di atletica dello Stade de France. Anziché il classico arancione-mattone, la pista sfoggia una gamma di colori che vanno dal lavanda al porpora, con dettagli in grigio.

Questa scelta cromatica, tutt'altro che casuale, riflette i colori ufficiali delle Olimpiadi di Parigi e mira a dare un tocco distintivo all'evento. La pista lavanda, con corsie di servizio porpora e linee di separazione grigie, non è solo una novità estetica, ma anche un'innovazione tecnologica firmata Mondo, l'azienda italiana, con sede a Gallo d'Alba leader nella produzione di superfici sportive.

La tecnologia avanzata incorporata nella pista, già vista in azione alle Olimpiadi di Tokyo, è stata ulteriormente migliorata per Parigi. Il sottofondo della pista, dotato di una struttura polimerica alveolare, è progettato per fornire un'elasticità ottimale, migliorando le performance degli atleti. Questa nuova configurazione promette di aumentare le prestazioni fino al 2%, offrendo una risposta più reattiva e dinamica ad ogni passo, salto o lancio.

Ma l'innovazione della pista non si ferma qui. Le Olimpiadi di Parigi sono state presentate come le più sostenibili di sempre, e la pista di atletica ne è un perfetto esempio. Grazie a una collaborazione con il produttore ittico Nieddittas, Mondo ha utilizzato gusci di molluschi tritati per creare l'inerte della pista. Questi gusci, ricchi di carbonato di calcio, offrono una resistenza naturale e rappresentano una soluzione ecologica, riducendo la necessità di estrarre nuovi materiali e limitando i rifiuti.

Il sottofondo della pista, realizzato per metà con plastiche riciclate, combina materiali e aria in modo da massimizzare la reattività e minimizzare la perdita di energia. Questa attenzione alla sostenibilità si estende a tutto l'evento olimpico, con strutture smantellabili e riciclabili, l'uso di energia rinnovabile e la promozione di trasporti sostenibili come la bicicletta.

redazione