Curiosità - 30 luglio 2024, 07:12

Da Cuneo a Roma: il viaggio di Eva, Pietro e Tumpi in cerca di fondi per ristrutturare la nona casa protetta di Cuneo

Un percorso partecipato che inizierà nel capoluogo di provincia il prossimo 3 ottobre e si concluderà il 25 novembre

Eva, Petro e il cane Tumpi

Un viaggio a piedi, lungo 900 km, da Cuneo a Roma. Quasi cinquanta giorni di cammino e attività per sensibilizzare sulle discriminazioni e sulla violenza di genere e raccogliere fondi per ristrutturare e adeguare una nuova casa protetta destinata a donne e minori vittime di violenza.

Un percorso partecipato che partirà da Cuneo il prossimo 3 ottobre e si chiuderà nella capitale il 25 novembre, Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza sulle Donne: a effettuare tutte le tappe del cammino saranno Eva Garelli, operatrice antiviolenza della Cooperativa Fiordaliso, e Pietro Vertamy, photo editor, camminatore esperto e cofondatore del “Laboratorio errante di indagine visuale - Around the Walk”, insieme a loro camminerà il cane Tumpi.

L’iniziativa nasce dalla campagna "Casa in S.O.S.peso", ideata e attivata dalla Cooperativa Sociale Fiordaliso ONLUS di Cuneo proprio per reperire i fondi necessari all’apertura di una nuova casa protetta sul territorio, la nona, che servirà ad aiutare donne e minori vittime di violenza provenienti da tutta Italia. Nell'ambito di “Casa in S.O.S.peso” nasce nel gennaio 2024, in collaborazione con il “Around the Walk”, l'iniziativa “Il Cammino della Nona Casa”, dove la pratica del cammino su lunga distanza vuole generare una riflessione di carattere sociale, collettiva e civile. Un lungo viaggio per attivare tutte le realtà operanti sul territorio e coinvolgere la cittadinanza per creare una vera e propria azione di sensibilizzazione “dal basso” circa le tematiche della discriminazione e violenza di genere su tutto il territorio nazionale.

Negli ultimi anni, il numero di richieste d'aiuto da parte di donne vittime di violenza sul nostro territorio è aumentato – commenta Giulia Giordano, presidente della Cooperativa Fiordaliso di Cuneo - . Dal 2014 ad oggi, la nostra Cooperativa ha ricevuto 244 chiamate d'aiuto, riuscendo ad accogliere 69 donne e 74 minori nelle nostre 8 case protette distribuite sulla provincia cuneese. Il numero elevato di richieste d’aiuto degli ultimi tempi fa nascere la necessità di ampliare i posti di accoglienza. Solo nel 2023 sono pervenute 39 chiamate d’aiuto e la Cooperativa ha potuto accogliere solamente 8 donne e 12 minori in aggiunta ai 5 nuclei dell’anno precedente. Il viaggio prende avvio idealmente dalla nona casa, ricevuta dalla Coop. Fiordaliso in donazione, l'abitazione che per essere predisposta all'accoglienza di mamme e minori, come di donne sole vittime di violenza, necessita di una ristrutturazione in termini di sicurezza e arredo. Ciò comporta un importante sforzo economico che la Cooperativa intende sostenere con fondi propri e tramite la campagna di raccolta fondi “Casa in S.O.S.peso”.
 
La cooperativa lancia quindi un appello alla collettività per essere supportata in questa impresa, dato che i preventivi per i lavori ammontano a circa 100.000 euro e comprendono adeguamento e certificazione impianti elettrico e idraulico, sostituzione e certificazione caldaie, sostituzione serramenti esterni, rifacimento solette e ringhiere balconi, sostituzione blindati di ingresso, rifacimento scale, sostituzione serramento di ingresso ambienti comuni, rifacimento garage per deposito ed accesso passeggini con messa in sicurezza disimpegno piano ammezzato, sostituzione serramenti esterni scale comuni, arredo completo per appartamento da quattro posti letto, rifacimento pianerottoli scale e ritinteggiatura completa immobile.

Grazie al contributo di organizzazioni e privati del territorio e gli investimenti propri la Cooperativa è riuscita a provvedere all’urgenza del rifacimento del tetto e dell’isolamento con soletta calpestabile del sottotetto della Casa, dell’adeguamento degli impianti e della sostituzione dei serramenti interni ma c’è ancora molto da fare.

Da questa necessità l’idea di coinvolgere l’intero territorio per sostenere il progetto che ha ricaduta a livello nazionale: nella casa protetta, infatti, possono essere ospitate a seconda delle esigenze e delle disponibilità donne e minori provenienti anche da altre parti d’Italia – aggiunge Giordano -. Il cammino è un modo per entrare in contatto con le persone, sensibilizzarle e confrontarci su una questione così delicata e sconvolgente, che riguarda tutti noi”.

La ristrutturazione della nona casa, vincolata a tempo indeterminato all’accoglienza di donne vittime di violenza, permetterà l’accoglienza ulteriore di tre donne e sei minori che hanno la necessità di trovare una collocazione sicura.

Il cammino è aperto a tutti e tutte coloro che vorranno unirsi ad Eva, Pietro e Tumpi durante le tappe, per brevi tratti e per più chilometri. In ogni tappa sono previsti momenti di incontro, iniziative di sensibilizzazione, momenti di aggregazione e confronto che vedranno la partecipazione anche di testimonial e il coinvolgimento delle realtà locali che appoggiano e sostengono l’iniziativa che ha già ottenuto il patrocinio del Comune di Cuneo. Il percorso, con partenza da Cuneo il 3 ottobre, prevede 43 tappe totali e toccherà Asti, Alessandria, Pavia, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Firenze, Siena, Viterbo e infine Roma.

L’elenco delle iniziative, gli aggiornamenti sul cammino e sulla campagna di raccolta fondi, oltre alle indicazioni per la partecipazione agli eventi nelle varie città, verranno aggiornati sulla pagina Instagram della Cooperativa Fiordaliso (comunicazione@coopsocfiordaliso.it).

Chi vuole può donare attraverso bonifico bancario (IBAN IT41Q0503410200000000090487 con causale “erogazione liberale per campagna Casa in Sospeso” intestato a “coop. Soc. Fiordaliso ONLUS”). È possibile donare anche su Rete del Dono, cercando il progetto “Un Cammino Antiviolenza per la Nona Casa”.

Le spese dell’iniziativa “Il Cammino della Nona Casa” sono sostenute dalla Cooperativa Fiordaliso e dai partner sul territorio.

comunicato stampa