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Attualità | 29 luglio 2024, 12:17

Prove per l’arrivo del quadro gigante di Carlo Pittara “La Fiera di Saluzzo”

La tela alta 4 metri e lunga 8, è molto conosciuta per l’immagine usata sui supporti promozionali di eventi saluzzesi. E’ conservata alla Gam di Torino e dopo un accordo con l’Amministrazione arriverà in ottobre a Saluzzo. Sarà esposta al pubblico della cappella dell’ex carcere della Castiglia. Gli operai sono al lavoro con un fax simile a grandezza naturale per prove tecniche e di illuminazione

Ottenuto il trasferimento dell'opera, l’Amministrazione ha deciso di sistemarla in modo definitivo nei locali dell’ex cappella interna alla Castiglia

Ottenuto il trasferimento dell'opera, l’Amministrazione ha deciso di sistemarla in modo definitivo nei locali dell’ex cappella interna alla Castiglia

 

Prove in corso per l’allestimento del quadro «La Fiera di Saluzzo» del pittore Carlo Pittara (Torino, 6  giugno 1835 – Rivara, 25 ottobre 1891) che sarà collocato nella cappella dell’ex complesso carcerario ( fino al 1992) della Castiglia, dopo il trasferimento dalla Gam di Torino a Saluzzo, previsto in ottobre.

L’iconico quadro è una tela di grandi dimensioni alta 4 metri e lunga 8, più grande di uno dei quadri più famosi del mondo che si può ammirare a Madrid, il “Guernica” Picasso che è “solo” 3,5 mt per 7,8.

Il dipinto, realizzato nel XIX secolo, ritrae la seicentesca Fiera di San Chiaffredo, in una grande parata di cavalieri, personaggi in abiti del tempo e moltissimi animali: dalle capre ai bovini, dai cavalli di razza a quelli da tiro, dagli animali da cortile ai cani, fino alla scimmietta ritratta sulla spalla di un giovane con lo scopo di attrarre l’attenzione sulla merce di un pittoresco venditore di chincaglieria. Sullo sfondo Saluzzo e  un maestoso Monviso innevato.

Per anni il quadro è stato conservato nei magazzini della Gam ( Galleria di arte civica moderna) a Torino e il Comune di Saluzzo ha ottenuto dal museo del capoluogo regionale il trasferimento dell’opera per la sua esposizione permanente al pubblico, nei locali dell’ex cappella, dove si è alle ultime fasi del lavori di recupero e riqualficazione.

In questi giorni  è stato allestito un fac simile in dimensioni reali della tela per testare i sistemi di illuminazione e altre strumentazioni che serviranno per le visite.

La “Gam” è in attesa del via libera al trasloco da parte del Ministero della Cultura.

Il quadro del Pittara si inserirà così nel circuito di visite della Castiglia dove si trovano i musei della Civiltà cavalleresca e quello della Memoria Carceraria, gli spazi espositivi della Fondazione Garuzzo e l’Archivio storico del Comune di Saluzzo.

Il cantiere dell’ex cappella (261 mila euro il costo dell’intervento) completa la riqualificazione della Castiglia.

Il quadro è stato oggetto di una mostra dedicata a Torino alcuni anni fa, dopo una precedente mostra del 1981, successivamente alla quale la tela venne avvolta su un rullo e rimase nei depositi del Museo Gam. Non è mai stata esposta a Saluzzo ma è nota perche  riprodotta su molti supporti di promozione per eventi saluzzesi, come le mostre d’artigianato e antiquariato.

 

VB

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