Economia - 22 luglio 2024, 07:00

Tassi ancora in calo spingono il mercato dei mutui

Continuano a calare i tassi di interesse sui mutui per comprare casa.

Continuano a calare i tassi di interesse sui mutui per comprare casa. Una discesa sia per il tasso fisso che per quello variabile. È quanto emerge dall’Osservatorio mutui di MutuiOnline.it, brand leader nella comparazione in Italia, che permette anche di simulare la rata del mutuo, con tanto di calcolo dell’importo mensile.

Scendono sia il tasso fisso che il variabile

Prosegue la riduzione dei mutui variabili, il cui andamento segue direttamente il costo del denaro deciso dalla BCE, essendo indicizzati all’Euribor. Stando alle rilevazioni mensili sui tassi medi di MutuiOnline.it, l’Euribor 1 mese è passato dal 3,82% di maggio al 3,63% di giugno, mentre l’Euribor 3 mesi è calato dal 3,81% di maggio al 3,72% di giugno.

Lievissima diminuzione anche per il parametro IRS usato per i mutui a tasso fisso. Secondo la fotografia scattata dall’Osservatorio, sempre sui tassi medi, mentre l’IRS 10 anni si è mantenuto stabile negli ultimi due mesi, l’IRS 20 anni è sceso al 2,74% di giugno rispetto al 2,75% registrato nel mese precedente, mentre l’IRS 30 anni dal 2,52% di maggio è calato al 2,51% di giugno.

Sostenibilità sinonimo di risparmio: mutui green vantaggiosi

Confermata dalle cifre anche a giugno la convenienza dei mutui green rispetto ai mutui tradizionali. Tanto per il fisso, quanto per il variabile. I mutui “verdi” sono quei finanziamenti dedicati agli acquisti di una casa ad alta efficienza energetica, o destinati alla riqualificazione energetica di un immobile già di proprietà. Casa ecologica e sostenibile si traduce quindi in un risparmio sull’importo della rata mensile.

Sulla base dei tassi medi sui mutui a 20 e 30 anni registrati dall’Osservatorio di MutuiOnline.it, un mutuo green a tasso variabile ha fatto segnare il 4,55% a giugno rispetto al 5,04% di un mutuo variabile classico, convenienza che balza all’occhio anche per quanto riguarda il tasso fisso: mutuo “verde” al 2,89% contro il 3,26% del mutuo tradizionale.

La BCE taglia i tassi, rate dei mutui più leggere

Al di là dei migliori tassi offerti dalle banche sui mutui green, è un’iniezione di fiducia per i piccoli risparmiatori il fatto che i tassi sui mutui scendano. Ed è molto probabile che proseguano questa corsa al ribasso anche nei prossimi mesi, dopo che la Banca centrale europea (BCE) ha deciso, a inizio giugno, di tagliare di un quarto di punto il costo del denaro, innescando un effetto a catena che sta portando le banche ad abbassare i tassi su mutui e prestiti.

La mossa dell’Istituto di Francoforte si sta rivelando una boccata di ossigeno per le tante famiglie che stanno pagando un mutuo e le cui rate si erano impennate dopo i dieci rialzi consecutivi dei tassi di interesse (da luglio 2022 a settembre 2023) varati dall’Eurotower per provare ad arrestare la crescita dell’inflazione nell’area Euro.

Comparazione delle offerte: la mossa per risparmiar

Per chi abbia messo in cantiere l’idea di comprare una casa e stia cercando un’offerta mutuo vantaggiosa, un aiuto nella ricerca arriva dalla comparazione delle varie proposte messe sul tavolo dalle banche. Ma il confronto delle offerte è una mossa utile anche per chi stia valutando l’ipotesi di una surroga di un mutuo già in corso al fine di risparmiare sulla rata mensile. C’è, inoltre, da notare che la surroga, ovvero la portabilità di un mutuo da una banca a un’altra, non solo è gratuita, ma permette anche di rinegoziare il contratto di un mutuo a condizioni più favorevoli.

Richy Garino