Politica - 21 luglio 2024, 07:00

Regione, 11 cuneesi alle Ogr per la “prima” del Consiglio lunedì 22 luglio

Un presidente (Cirio), due assessori (Bongioanni e Gallo) e otto consiglieri, sei di maggioranza (Sacchetto, Barbero, Graglia, Icardi, Gancia e Sobrero) e due di opposizione (Calderoni e Marro). Un plotone folto che rappresenta il 20% dell’intera assemblea

Una seduta del consiglio regionale in un'immagine di repertorio

Lunedì 22 luglio, alle 11 a Torino, la prima seduta del Consiglio regionale dopo il voto dell’8 e 9 giugno.

Si svolgerà al Binario 3 delle Ogr (Officine grandi riparazioni) in corso Castelfidardo perchè l’aula di palazzo Lascaris è in fase di ristrutturazione. 

A presiedere l'avvio dei lavori sarà il consigliere anziano Mauro Salizzoni, esponente dem.

Tra i primi punti all’ordine del giorno l’elezione del presidente del Consiglio regionale e l'ufficio di presidenza. 

Adempiuti questi passaggi, il presidente della giunta, Alberto Cirio, illustrerà il programma per i prossimi cinque anni, cui seguirà il dibattito con l’intervento dei vari gruppi.

All'ordine del giorno anche le deliberazioni relative a dimissioni, surroghe e supplenze dei consiglieri regionali designati assessori.

Mai così folta la rappresentanza cuneese: oltre al presidente Cirio, dieci tra assessori e consiglieri regionali: otto del centrodestra e due del centrosinistra.

La pattuglia più nutrita è quella di Fratelli d’Italia che dalla Granda manda in Regione, Paolo Bongioanni (assessore all’Agricoltura), Claudio Sacchetto e Federica Barbero Invernizzi.

A seguire la Lista Cirio: Marco Gallo (assessore alla Montagna), e l’albese Daniele Sobrero.

Due anche i consiglieri della Lega: l’ex assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e l’ex europarlamentare Gianna Gancia.

Un solo seggio per Forza Italia per Franco Graglia, che tornerà a ricoprire il ruolo di vicepresidente del Consiglio. 

Dal fronte della minoranza di centrosinistra, Mauro Calderoni, ex sindaco di Saluzzo e segretario provinciale Pd e Giulia Marro, di Alleanza Verdi e Sinistra.

Per sei: Cirio, Bongioanni, Sacchetto, Icardi, Gancia e Graglia si tratta di un ritorno.

Cinque invece le “matricole”: Gallo, Sobrero, Barbero, Calderoni e Marro.

Un plotone cuneese, dicevamo, mai così folto, considerato che rappresenta  il 20% del Consiglio regionale.

Solo la provincia di Torino, infatti, conta più rappresentanti in Regione.

GpT