Attualità - 21 luglio 2024, 12:40

A Dogliani i "Suoni dalle Colline di Langhe e Roero"

Martedì 30 luglio alle 21 “Rhapsody in blue” con Roberto Cappello. Il concerto è a ingresso gratuito

Martedì 30 luglio alle ore 21, visto il successo degli scorsi anni, l’amministrazione comunale ha colto l’invito di riportare a Dogliani, nella scenografica Piazza Don Delpodio, una serata della XVIII edizione di Suoni dalle Colline di Langhe e Roero – rassegna concertistica estiva del Parco Culturale con la direzione artistica di Alba Music Festival e Giuseppe Nova che sta conquistando, anche quest’anno, i palcoscenici di questo magico angolo di Piemonte.
Un importante progetto musicale che vuole valorizzare il patrimonio culturale e ambientale di questi luoghi attraverso la musica che, più di ogni arte, nella sua comunicazione “al di là del linguaggio parlato”, persegue questo obiettivo.

Sul palco di Dogliani “RHAPSODY IN BLUE” con ROBERTO CAPPELLO | pianoforte

Ad accompagnare l’ascolto, una selezione di vini dei produttori della Bottega del Vino DOCG di Dogliani, che sarà presente con uno stand a partire dalle ore 20.00.

Roberto Cappello
Nato nel 1951 a Campi Salentina in provincia di Lecce, Roberto Cappello ha iniziato gli studi musicali con il padre, imparando a suonare sin da giovanissimo sia il pianoforte che il violino. Enfant prodige, a sei anni ha esordito in pubblico presso la prestigiosa Konzerthaus di Vienna.
È stato fin da subito ospite di importanti società musicali italiane ed internazionali riscuotendo ovunque un grande entusiasmo di pubblico e critica. Ha quindi proseguito lo studio del pianoforte con il maestro Rodolfo Caporali presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma dove si è diplomato nel 1974. Lo stesso anno vince il Concorso Pianistico Internazionale “Citta di Senigallia” e il “Maria Canals” di Barcellona; nel 1975 il Concorso Nazionale di Treviso e nel 1976 gli è stato assegnato il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale Ferruccio Busoni, premio che da 25 anni non veniva assegnato ad un pianista italiano. È regolarmente invitato ai più prestigiosi festival Internazionali e le più prestigiose stagioni anche sinfoniche a Roma, Vienna, Berlino, Budapest, San Pietroburgo, Bruxelles, Parigi, Londra e le principali città delle Americhe e del Giappone. Ha inciso con FonitCetra, A.M.C., Edizioni Paoline, Acustic e per Ricordi BMG Ariola i concerti per pianoforte e orchestra: il Concerto K 466 di Mozart; il Concerto n. 3 di Beethoven; il Concerto n. Caikovskij.
Recentemente ha inciso i valzer di Johann Strauss nelle trascrizioni virtuosistiche e brillanti dei più famosi pianisti del passato. È stato docente di pianoforte principale presso il Conservatorio Statale di Musica di Parma del quale è stato anche direttore. 

Il concerto
Isaac Albéniz 1860-1909
Suite española, op. 47
Granada (Serenata
Cataluña (Corrente)
Sevilla (Sevillanas)
Cádiz (Saeta)
Asturias (Leyenda)
Aragón (Fantasia)
Castilla (Seguidillas)
Cuba (Notturno)

Maurice Ravel 1875-1937
La valse. Poème chorégraphique

George Gershwin 1898-1937
Rhapsody in Blue

 

L’ingresso ai concerti è libero e gratuitoProgramma completo della rassegna su: www.albamusicfestival.comwww.parcoculturalelanghe.it