Attualità - 18 luglio 2024, 17:22

Domenica a Barge si ricordano i partigiani al "Bricco Pelata"

Per preservare la memoria dei caduti si terrà una celebrazione semplice e genuina

Una precedente edizione della commemorazione a "Bricco Pelata" con il sindaco di Barge Ivo Beccarie, il parroco don Andrea Borello e gli amministratori locali

Per preservare la memoria dei uomini, donne e ragazzi che hanno perso la vita tragicamente nel periodo della lotta partigiana negli anni dal 1943 al ’45, torna  puntuale, la terza domenica di luglio, che quest’anno il 21, in frazione Gabiola di Barge la commemorazione al monumento eretto in loro ricordo nella località Bricco Pelata.

Luca Rossetto, presidente dell’associazione che porta il nome di Bricco Pelata ricorda: “Il fulcro dell’evento sarà domenica 20 luglio, con la commemorazione che vede alle 11,30 la messa in suffragio dei caduti civili e partigiani di Barge, per non dimenticare le tante persone che sacrificando la loro vita hanno reso possibile la nostra libertà.

La nostra – ricorda Rossetto - è una festa semplice genuina come quando nei secoli scorsi i malgari salivano in montagna per gli alpeggi e a mezza estate si riunivano al Bricco Pelata per un momento conviviale.

Ognuno portava quello che aveva da mangiare – conclude Rossetto - tra vino, formaggio, pane, salame per trascorrere dei momenti conviviali, in quella che allora era chiamata la ‘Festa d’la Ciulera’ con i balli accompagnati dall’organetto”.

Il luogo di Bricco Pelata divenne poi noto per i tragici eventi di 80 anni fa e, tra questi, viene ricordato l'episodio descritto nella tesi di laurea di Giulia Beltramo: “Durante il rastrellamento del 18, 19 e 20 luglio 1944, proprio nel punto in cui è stato collocato il pilone venne ucciso Pietro Carle, un ragazzo di soli 19 anni, non appartenente allo schieramento dei partigiani.

Il pomeriggio del 19 luglio egli era nei boschi insieme al fratello minore e cercava di evitare la furia dei tedeschi, ma una pallottola proveniente dal basso lo colpì al petto e morì sul colpo. Poche ore dopo suo padre venne portato dai nemici sul luogo del delitto e per proteggere gli altri abitanti dovette far finta di non riconoscere il cadavere del figlio. Solo alcuni giorni dopo riuscì a recuperare il corpo e a concedergli una degna sepoltura”.

La festa si apre sabato 20 luglio alle 19,30 cena campagnola servita al tavolo.

A seguire serata danzante con l’orchestra “Dante e Franca” ad ingresso libero.

Domenica 21 luglio, alle 11,30 santa messa in suffragio dei caduti civili e partigiani bargesi. Alle 12,30 pranzo campagnolo servito al tavolo (su prenotazione).

Alle 15,30 danze occitane con il gruppo “Lou Janavel” ad ingresso libero. Nel pomeriggio il “Trucca bimbi” in collaborazione con la Croce Rossa di Barge.

Alle  19,30 cena campagnola servita al tavolo (su prenotazione).

Per tutta la durata dei festeggiamenti sarà in funzione un servizio bar, paninoteca e gofri, mentre in zona sono a disposizione acqua potabile e servizi igienici con ampie aree libere per parcheggio, bivacco tende e pic-nic.

Per maggiori informazioni e prenotazioni si possono contattare i seguenti numeri telefonici: 328-2225287 (Diego Perotti), 339-4082903 (Luca Arnaudo), 335-8177660 (Luca Rossetto).

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