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Attualità | 17 luglio 2024, 13:56

Scaramucce a Roburent sulla fascia da sindaco che non si trovava

Querelle tra l'attuale consigliere di minoranza Giulia Negri (ex prima cittadina) e il neo sindaco che invita alla collaborazione. Servizi dell’anagrafe comunale garantiti grazie a una convenzione temporanea

Il municipio di Roburent

Il municipio di Roburent

Polemiche a Roburent su una delle fasce tricolore che sindaco o rappresentanti dell'amministrazione indossano in rappresentanza del Comune in eventi ufficiali. 

Nelle scorse settimane il primo cittadino Emiliano Negro ha scritto diverse email chiedendo all'ex prima cittadina Giulia Negri, attuale consigliere di minoranza, se fosse a conoscenza dell'ubicazione di una delle fasce in dotazione al Comune, che non si trovava. 

Missive e inviti non sono stati raccolti dalla consigliera Negri, che ha scritto una lettera ai giornali nella quale scrive di "essersi sentita ingiustamente accusata di averla sottratta". 

"In assenza di risposta da parte mia – scrive Giulia Negri -, ne è seguita un'altra con la quale mi informava che avrebbe proceduto all'acquisto di una nuova fascia con spese per l'ente (a suggerire un danno erariale). Tranquilla del fatto che la fascia fosse presente in Comune dal mese di settembre 2023 con il commissariamento, non ho fornito alcuna risposta e, come per magia, la fascia è stata ritrovata proprio nei locali comunali. Devo constatare che, contrariamente a quanto dichiarato in campagna elettorale, l'atteggiamento del Sindaco è tutt'altro che collaborativo nei confronti di quelli che considera avversari. Dovrebbe impiegare tutto il tempo che dichiara di passare in Comune per cose più utili alla collettività e, magari, organizzare almeno un evento di intrattenimento estivo a San Giacomo, perché ad oggi le prime azioni amministrative si sono limitate a eliminare quel poco che c'era per lasciare spazio al nulla. Il territorio andrebbe arricchito e non impoverito".

Sulla vicenda il primo cittadino - incontrato dalla nostra redazione - spiega: "La fascia di taglia small non si trovava e ho ritenuto opportuno chiedere all'ex sindaco informazioni. Appena è stata trovata l'ho prontamente informata. La mia porta, come detto in altre occasioni, è sempre aperta per tutti proprio perché credo nel dialogo e nella collaborazione". 

Il primo cittadino in tal senso fa sapere che ha già invitato la consigliera a un incontro informale in municipio, invito al quale però non sarebbe stato dato seguito, e che, anche per segnalazioni da parte dei cittadini, è disponibile a incontri o a rispondere attraverso i canali ufficiali dell'ente quali telefono o email (sindaco@comune.roburent.cn.it oppure protocollo@comune.roburent.cn.it).

UFFICIO ANAGRAFE OPERATIVO

Sulle voci trapelate, invece, in merito alla chiusura dell'ufficio anagrafe comunale, dopo il termine del contratto dell'ex impiegata, l'amministrazione chiarisce che si tratta di dinamiche interne, ma che in merito non sono pervenute da parte di cittadini segnalazioni di criticità, dubbi o disservizi. 

"Le pratiche urgenti e ordinarie sono attualmente garantite ai cittadini ed evase – spiegano dal municipio -, mentre da pochi giorni è stata stipulata una convenzione col Comune di Torre Mondovì, accordo che garantirà il supporto di un'impiegata per le pratiche non urgenti o più complesse fino a fine luglio o fino a cessata necessità. Per qualsiasi informazione i cittadini possono contattare il Comune, che provvederà a calendarizzare appuntamenti e/o a fornire indicazioni". 

 

Arianna Pronestì

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