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Al Direttore | 14 luglio 2024, 14:45

Cuneo, Manassero su corso Dante: "Tanto è già stato fatto, ma continuiamo a impegnarci per una città più vivibile"

La sindaca risponde alle istanze di alcuni cittadini residenti, fatte pervenire attraverso una specifica iniziativa di raccolta firme: "Le problematiche in oggetto fanno parte di un fenomeno sociale molto ampio, complesso e non di immediata risoluzione"

Corso Dante a Cuneo

Corso Dante a Cuneo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata nei giorni scorsi dalla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, con oggetto le attività messe in campo dall’amministrazione relativamente alla situazione della sicurezza in corso Dante: si tratta di una risposta alle istanze di alcuni cittadini residenti, fatte pervenire attraverso una specifica iniziativa di raccolta firme.

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Rispondo alla segnalazione anche a nome del vicesindaco Serale (Lavori Pubblici) e degli ass.ri Clerico (Polizia Locale), Girard (SED), Demichelis (Verde Pubblico) e Pellegrino (Presidio del territorio e decoro urbano).

Come sicuramente saprete la situazione di corso Dante è a noi già nota da tempo e su di essa stiamo lavorando costantemente con Prefettura, Questura, Forze dell’Ordine ed enti sociali. Tanto è già stato fatto, come l’apertura del presidio di Polizia Locale in corso Giolitti e l’introduzione dei servizi diurni e serali mirati che garantiscono maggiori passaggi delle pattuglie in tutto il quartiere. Diverse anche le iniziative socioculturali, come quelle del progetto “Ritessere Fiducia” in via Pellico o del “GioBia” in corso Giolitti.

Per quanto riguarda le proposte da Voi pervenute, possiamo comunicare che tramite il bando Sicurezza del Ministero dell’Interno abbiamo recentemente ottenuto le risorse necessarie per l’implementazione della videosorveglianza nella zona in oggetto. È stata individuata una ditta aggiudicataria che entro la fine di luglio terminerà il cablaggio della rete e la conseguente installazione delle telecamere quadriottiche di contesto.

Come concordato con le Forze dell’Ordine, i dispositivi saranno posizionati nell'area verso corso IV Novembre e in quella tra via Pellico e via Meucci. Una volta valutate le prestazioni delle nuove telecamere, ragioneremo su come migliorare la copertura e renderla più capillare.

Dal punto di vista dell’illuminazione cittadina le nuove lampade a LED sono state studiate per una migliore distribuzione del flusso luminoso e per soddisfare le prescrizioni normative in merito all’illuminamento e all’uniformità del flusso. La geometria dei pali esistenti limita la possibilità di illuminare il centro delle aiuole di c.so Dante, a causa dell'altezza dei pali ridotta (circa 4.5m). La sostituzione dei pali con altri più alti porterebbe i corpi illuminanti al di sopra della quota inferiore delle chiome degli alberi, con conseguenti ombreggiamenti che vanificherebbero il risultato. Inoltre, la percezione di minore illuminamento del centro del corso è data anche dal maggiore contrasto rispetto alla situazione precedente, dovuto al differente direzionamento del flusso e al suo colore.

Questo per dire che l’eventuale installazione di nuovi pali nei pressi delle panchine implicherebbe un progetto piuttosto ingente nonché invasivo sulle aiuole: prima di intervenire stiamo quindi facendo le opportune valutazioni tecnico-economiche.


A breve verranno potati i cespugli, mentre alcuni di minor pregio botanico o inmcondizioni vegetative peggiori potranno essere rimossi. Contestualmente stiamo lavorando a un progetto di riqualificazione generale per la sostituzione dei cespugli con alberelli, atti a compensare quanto rimosso e in linea con il disegno del corso, in modo da rendere più visibili le panchine (così come già avvenuto con successo ai giardini Fresia e presso il piazzale della Libertà).

Sotto la regia della Prefettura la nostra polizia Locale lavora a stretto contatto con le Forze di polizia statali, riuscendo adintervenire attraverso la contestazione di sanzioni e sequestri per consumo di bevande alcoliche, al fine di rendere la zona più vivibile e dissuadere comportamenti illegali. In questo senso, il Comando ha recentemente intensificato la presenza nell’area di corso Dante e vie limitrofe, portando al deferimento all’Autorità Giudiziaria o al sanzionamento di cittadini extracomunitari per ubriachezza manifesta o per detenzione di stupefacenti.

Sono stati inoltre organizzati incontri con le associazioni presenti sul territorio per coinvolgere direttamente i cittadini, ascoltare le loro preoccupazioni e collaborare alla prevenzione della criminalità.

Abbiamo avviato un dialogo con i titolari dei rivenditori h24 per illustrare le criticità derivanti da un’apertura notturna delle loro attività e valutare la loro disponibilità a introdurre restrizioni orarie, sia in corso Dante che in via Bonelli, in modo da ridurre gli assembramenti in tali zone.

Infine, attualmente non sono previste manifestazioni nell’area in oggetto, peraltro non facilmente realizzabili per le caratteristiche di conformazione di corso Dante, che non offre spazi adeguati. Apriremo un dialogo con il comitato di quartiere, con cui stiamo già lavorando proficuamente nelle zone limitrofe, per valutare insieme su come valorizzare il corso tramite iniziative anche culturali.

Il nostro impegno su corso Dante e sulle aree più sensibili della città dunque continua con determinazione, ma ci teniamo a ricordare che le problematiche in oggetto fanno parte di un fenomeno sociale molto ampio, complesso e non di immediata risoluzione.

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