Economia - 13 luglio 2024, 07:00

Le varie tipologie di visure catastali e come leggerle

Quando si effettua qualsiasi operazione relativa a un immobile, dall’acquisto alla vendita, un documento diventa essenziale per conoscerne dettagliatamente le caratteristiche

Quando si effettua qualsiasi operazione relativa a un immobile, dall’acquisto alla vendita, passando per la ristrutturazione, la donazione e altro ancora, un documento diventa essenziale per conoscere dettagliatamente le caratteristiche dell’immobile: la visura catastale. Grazie a esso, si possono ottenere informazioni dettagliate su proprietà, rendite e altri dati significativi.

In questo articolo analizzeremo le varie tipologie esistenti e, soprattutto, cercheremo di esemplificare un’operazione che per alcuni soggetti risulta ostica: la lettura della visura catastale. Inoltre, vi dimostreremo perché esse sono particolarmente utili ai fini fiscali, aspetto di non secondaria importanza quando il cittadino richiede una visura catastale.

Visura per immobile

La visura maggiormente richieste dai cittadini italiani è, senz’ombra di dubbio, quella relativa all’immobile. Essa è in grado di fornire informazioni dettagliate su uno specifico bene (immobile, terreno o fabbricato che sia), includendo dati catastali, superficie e rendita. La lettura della visura per immobile si sviluppa tramite una serie di dati di eguale importanza.

La visura catastale per immobile contiene: i dati catastali (comune, sezione, foglio, particelle e subalterno); l’indirizzo dove è ubicato l’immobile; la categoria catastale, che indica la tipologia dell’immobile (abitazione, negozio, ufficio, etc…); la consistenza, dove viene indicata la dimensione dell’immobile per metri quadri o vani; la rendita catastale, ovvero il valore fiscale dell’immobile per il calcolo delle imposte.

Visura planimetrica

Un’altra importante tipologia di visura catastale è quella planimetrica, che fornisce la pianta catastale dell’immobile mostrando la disposizione interna degli immobili. La sua lettera si sviluppa mediante tre punti: la planimetria, ossia il disegno dettagliato degli spazi interni; i dati identificativi (comune, foglio, particella e subalterno); annotazioni di eventuali modifiche o nuovi dettagli relativi alla pianta.

Visura storica

A differenza di quelle fin qui citate, la visura storica mostra tutte le variazioni che sono intervenute nel corso del tempo, come, ad esempio, passaggi di proprietà, cambi di destinazione d’uso e modifiche catastali. I punti essenziali presenti nella visura storica sono: dati cronologici, incluse nell’elenco delle modifiche effettuate con relative date; proprietari precedenti, dove sono indicati tutti i proprietari che si sono susseguiti nel corso del tempo; presenza di eventuali vincoli come ipoteche, pignoramenti e altri gravami.

Visura per soggetto

La visura per soggetto offre informazioni relative agli immobili intestati a una persona fisica o giuridica. Viene richiesta, di conseguenza, nel caso in cui si voglia essere a conoscenza delle proprietà in capo a un singolo soggetto o da una società. La lettura di questa visura è piuttosto semplice e si divide in due sezioni: dati anagrafici del soggetto (nome, cognome, codice fiscale o partiva iva); elenco degli immobili (dati catastali e rendita catastale di ciascun immobile).

L’importanza delle visure catastali dal punto di vista fiscale

Come accennavamo in precedenza, l’importanza delle visure catastali la si evince ancor più dal punto di vista fiscale. Basti pensare, ad esempio, che all’interno della visura catastale per immobile troviamo la rendita catastale, che rappresenta la base di calcolo di diverse imposte come l’IMU e la TASI e permette di determinare delle imposte dovute su un determinato immobile.

Le visure catastali svolgono un ruolo essenziale anche in sede di dichiarazione fiscale. Nella sua compilazione, infatti, è necessario riportare i dati catastali degli immobili posseduti, fornendo un grande supporto nell’ottenere informazioni precise e dettagliate da inserire, poi, nella dichiarazione dei redditi.

Di conseguenza, sono estremamente utili per verificare di disporre dei requisiti necessari per l’ottenimento di eventuali agevolazioni fiscali, come, ad esempio, le detrazioni per l’efficienza energetica o quelle per la ristrutturazione edilizia. Infine, le visure catastali permettono la verifica di eventuali anomalie o errori nei dati catastali.

Richy Garino