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Attualità | 12 luglio 2024, 07:11

All'Asl Cn2 musicoterapia per i pazienti dell'hospice e per i bimbi affetti da disturbi dello spettro autistico

Presentata a Bra l’attività che contempla i progetti condotti dalla Cooperativa Sociale Isoinsieme

Alcuni momenti dell'incontro tenuto a Bra

Alcuni momenti dell'incontro tenuto a Bra

Martedì 9 luglio, presso l’ex ospedale di Bra, si è tenuto un significativo incontro di restituzione organizzato dalla Cooperativa Sociale Isoinsieme.

Alla presenza di esponenti dell’ASL CN2, amministratori locali e generosi donatori, le musicoterapeute Cinzia Manfredi ed Eleonora Porro hanno illustrato i risultati dei progetti di musicoterapia svolti nell’ultimo anno e mezzo, evidenziando l’importanza del loro impatto terapeutico.

Fondata nel 2008, la Cooperativa Sociale Isoinsieme si dedica prevalentemente alla musicoterapia, operando in Rsa, centri diurni, comunità e nella propria sede. 

Dal 2016, ha avviato una scuola di musicoterapia che segue il percorso formativo conforme alla NORMA UNI 11592 del 2015.

Un’importante collaborazione è stata avviata a novembre 2022 con l’ASL CN2 presso l’ospedale "Michele e Pietro Ferrero". Il progetto, rivolto a bambini con disturbo dello spettro autistico di età compresa tra i 2 e i 6 anni, prevede sedute individuali secondo il modello musicoterapico Benenzon.

Finora, 12 bambini e i loro genitori hanno beneficiato di questo percorso, con obiettivi chiari quali il miglioramento della regolazione emotiva, dei tempi di attenzione, della condivisione dello spazio e del contatto di sguardo. La comunicazione non verbale è centrale in queste sedute, spesso utilizzando corpo, voce e strumenti musicali come facilitatori.

Da ottobre 2023, un secondo progetto è stato lanciato presso l’Hospice di Bra, dedicato ai degenti e ai loro caregiver. La presenza dei musicoterapeuti è garantita tre volte a settimana, con un totale di nove sedute settimanali. A fine giugno, il servizio aveva già raggiunto 52 persone con 224 sedute totali, spesso con la partecipazione dei caregiver.

Gli obiettivi di questo intervento includono il supporto terapeutico non farmacologico, il benessere emotivo dei degenti e dei familiari, e la cura della persona attraverso il potere evocativo della musica.

Questi progetti sono stati resi possibili grazie al contributo della Fondazione CRC e alle generose donazioni di Associazione Ho Cura di Alba, LILT di Cuneo, Sebaste di Gallo d’Alba, RPS di Alba, Giolito Formaggi di Bra, Mulino Sobrino di La Morra, Eredi di Paschetta Attilio di Roreto di Cherasco, la Confraternita della Capra di Guarene, OneFirst di La Morra, Roero Cultural Events e numerosi privati.

Durante l’incontro è stata evidenziata l’importanza della continua raccolta fondi per sostenere i progetti anche nel 2025, garantendo così la continuità di un servizio che ha dimostrato di essere di fondamentale importanza per il benessere dei partecipanti e delle loro famiglie.

Erano presenti la dottoressa Laura Marinaro, direttrice sanitaria ASL CN2, Giuliana Chiesa, responsabile della Struttura Semplice Progetti, Ricerca e Innovazione ASL CN2, Elisa Colombi, direttrice Neuropsichiatria Infantile ASL CN2, il dottor Roberto Burello, medico dell’Hospice di Bra, Pierangela Castellengo per il Comune di Alba e il sindaco di Guarene Simone Manzone, che ha seguito sempre con attenzione le attività di Isoinsieme, collaborando nei progetti.

Silvano Bertaina

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