Cronaca - 10 luglio 2024, 11:46

Dà in escandescenza all'ufficio anagrafe di Mondovì: per un uomo scatta il divieto di tornare in Città

Sul posto è stato richiesto l'intervento dei Carabinieri e per l'uomo, che è stato denunciato, è poi scattato l'ordine di allontanamento dalla Città e il divieto temporaneo di farvi ritorno da parte della Questura di Cuneo

Non potrà temporaneamente fare ritorno in Città un uomo di origine straniera che, negli scorsi giorni, ha dato in escandescenza, mentre si trovava all'ufficio anagrafe del Comune di Mondovì per l'iter di trasferimento di residenza da un altro paese. 

Nonostante l'invito dei presenti e dei dipendenti comunali a calmarsi, l'uomo, che avrebbe già manifestato lo stesso atteggiamento in precedenza, si è rivolto con urla e minacce a un'impiegata.

L'episodio è stato evidenziato anche ieri dal sindaco, in occasione della presentazione del nuovo servizio di vigilanza privata per la tutela del patrimonio e del potenziamento della videosorveglianza (leggi qui).

Sul posto è stato richiesto l'intervento dei Carabinieri e per l'uomo, che è stato denunciato, è poi scattato l'ordine di allontanamento dalla Città e il divieto temporaneo di farvi ritorno, da parte della Questura di Cuneo. Non si tratta di un DASPO urbano ma di un "foglio di via obbligatorio", che riguarda il divieto d'accesso a tutto il territorio comunale.

AP