Attualità - 09 luglio 2024, 13:17

Cuneo, si ridisegnano i parcheggi intorno al Parco Parri: salgono da 110 a 164

Lungo via Bodina gli stalli diventano a spina di pesce. Due i benefici secondo l'Amministrazione: costringere le auto in transito a ridurre la velocità aumentando quindi la sicurezza, e offrire una prima, parziale risposta ai residenti del quartiere e ai frequentatori di Parco Parri che hanno bisogno di parcheggi

 

Lavori in corso da questa mattina, martedì 9 luglio, per ridisegnare gli stalli di sosta lungo via Bodina a Cuneo, nel tratto compreso tra il semaforo di via Amedeo Avogadro e l’intersezione con via Benedetto Dalmastro, proprio a fianco del Parco Ferruccio Parri.

Un rifacimento della segnaletica orizzontale esistente, in considerazione della nuova funzione dell'area verde, molto frequentata da famiglie con bambini.

Gli stalli a vasca diventeranno a spina di pesce, con il duplice beneficio di aumentare il numero di posti a disposizione per le auto e di ridurre la carreggiata, così da incidere sulla velocità di percorrenza delle auto e quindi aumentare la sicurezza delle persone che utilizzano l’area.

In questo modo, a fronte della capienza attuale di 110 parcheggi auto, la rimodulazione porterà la definizione di 164 nuovi stalli di sosta, che si vanno ad aggiungere ai 41 da poco realizzati su via Don Orione, ottenendo così un totale di 205 stalli a servizio di Parco Parri (compresi otto stalli riservati a persone con impedita o ridotta capacità motoria e/o sensoriale), e 14 parcheggi dedicati alle due ruote. Si prevede la fine dei lavori domani, mercoledì 10 luglio.

Questo comporterà una riduzione delle corsie di marcia per costringere le auto a diminuire la velocità di percorrenza. Tenendo conto delle attuali larghezze stradali e dell’esistenza di aree gioco ed incontro, con questa soluzione si ottiene la completa moderazione del traffico sul quartiere San Paolo Cuneo. E si potrà quindi ridisegnare la zona 30 del quartiere San Paolo Cuneo 2, che potrà arrivare fino a via Avogadro.

Così aveva già spiegato l’Amministrazione comunale, questo intervento porterà due benefici: “Costringerà le auto in transito a ridurre la velocità e così aumenterà la sicurezza per chi attraversa la strada per raggiungere il Parco. Contemporaneamente l’aumento di stalli per le auto offrirà una prima, parziale risposta ai residenti del quartiere e ai frequentatori di Parco Parri che hanno bisogno di parcheggi. Rientra però negli obiettivi dell’Amministrazione portare avanti le valutazioni in tema di mobilità e parcheggi, a partire dal PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile), per rispondere alla necessità dei cittadini che risiedono o provengono dalla parte Sud della città. Sappiamo che altre soluzioni andranno individuate”.

crm