![La biblioteca di Farigliano ospita la mostra "BIANCO e la natura si trasforma" di Laura Sartor e Massimo Samaritani](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/b_3090d84c3f.png "La biblioteca di Farigliano ospita la mostra "BIANCO e la natura si trasforma" di Laura Sartor e Massimo Samaritani")
![Premiazione "Talenti in azione"](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/c_126bd6333d.jpg "Premiazione "Talenti in azione"")
La cuneese Veronica Grosso è stata premiata venerdì scorso 14 giugno durante la consegna dei riconoscimenti per la 36ª edizione del Premio Marisa Bellisario, dedicato alla grande manager cebana scomparsa nel 1988. Ha ricevuto la “Mela d’oro” dalla Fondazione Marisa Bellisario.
“Il Premio è un simbolo di eccellenza e merito – si legge nella lettera inviata alla donna cuneese dal presidente della Commissione esaminatrice Gianni Letta e dalla presidente della Fondazione Lella Golfo -, ma ricevere la Mela d’Oro significa anche entrare in una “grande famiglia”, partecipare e condividere la sua mission. E siamo liete di annoverarla tra le nostre nuove amiche, certi che potremo contare sul suo contributo propositivo per sostenere insieme a noi la leadership femminile”.
Veronica Grosso è prima stata ricevuta nel pomeriggio dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per poi partecipare alla serata di premiazione che si è tenuta ai Fori Imperiali, per la prima volta, nella splendida cornice del Parco Archeologico del Colosseo, alla presenza di illustri ospiti. L’evento è stato ripreso dalle telecamere di Rai1 e sarà trasmesso prossimamente
Le premiate a livello nazionale - sezione neolaureate - sono state solo tre. Veronica ha una doppia laurea (Italiana e USA) conseguita con il massimo dei voti e lode e ora sta facendo un dottorato di ricerca PHD a Chicago incentrato sulle interazioni tra uomo e computer.
