La prognosi era di pochi mesi di vita, ma, grazie a un intervento multidisciplinare che ha coinvolto chirurghi toracici, cardiochirurgi e anestesisti cardio-toroco-vascolari, il voluminoso tumore al polmone (di quelli considerati inoperabili), che stava infiltrando il cuore e che era particolarmente infetto, è stato completamente rimosso e il paziente ora sta bene.
Il complesso intervento, realizzato a cuore battente mediante un sistema di circolazione extracorporea, è stato realizzato nelle sale operatorie dell’ospedale "Santa Croce di Cuneo" grazie alla collaborazione tra la struttura di Chirurgia Toracica guidata dal primario Andrea Denegri, coadiuvato dal dottor Federico Mazza, e la Cardiochirurgia condotta da Maurizio Roberto, assistito dal dottor Omar Di Gregorio.
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Nelle ore successive il paziente è stato seguito dalla struttura di Anestesia Cardiotorocovascolare Terapia Intensive da pochi giorni affidata alla guida del primario Domenico Vitale, alla testa di una squadra nella quale ha operato in modo particolare la dottoressa Maria Teresa Ruscio.