Politica - 17 giugno 2024, 06:58

Alba, Marello riparte con la presidenza del Consiglio comunale

Mancata la rielezione in Regione, pur confortato da 6.505 preferenze personali (700 in più di cinque anni fa quando venne eletto), ritorna in municipio. Qualche mal di pancia tra i centristi civici che speravano in un ruolo per Carlotta Boffa

L'ex primo cittadino Maurizio Marello con Alberto Gatto, nuovo sindaco di Alba

Maurizio Marello ricomincia da dove tutto aveva avuto inizio, cioè il municipio di Alba, dov’era stato sindaco prima di Carlo Bo.

Candidato nella lista Pd per le regionali nella circoscrizione di Cuneo, ha ottenuto 6.505 preferenze personali (700 in più di quelle ottenute nel 2019), un risultato di tutto rispetto che non gli ha però consentito la rielezione a Palazzo Lascaris.  

La sua città gli ha portato in dote 2.755 preferenze alle regionali, mentre alle comunali, dove era anche candidato nella lista Pd in appoggio al sindaco Alberto Gatto, di consensi personali ne ha ottenuti 182.

Dopo la proclamazione degli eletti, avvenuta martedì 11 gennaio, il neo sindaco e con lui i referenti delle cinque liste che lo hanno appoggiato stanno concordando la formazione della giunta con uno sguardo rivolto anche alle varie società partecipate.

Il primo passaggio sarà la definizione del vertice dell’assemblea comunale per il quale le indiscrezioni indicano Marello.

Troppo ingombrante la sua presenza in giunta, che del resto lo stesso interessato probabilmente non vorrebbe, avendola guidata in passato, mentre quella della presidenza del Consiglio rappresenta una sorta di laticlavio ad honorem.

Una scelta che pare trovare concordi tutti i gruppi di maggioranza ma che lascia l’amaro in bocca ai centristi civici, i quali – convinti di aver avuto un ruolo determinante per la vittoria di Gatto – speravano in quel ruolo per la loro candidata sindaco, Carlotta Boffa.

GpT