A poche ore dalla sua conclusione ufficiale la campagna elettorale per le elezioni regionali – che sabato 8 e domenica 9 chiamerà gli elettori alle urne per determinare i nuovi rappresentanti a Palazzo Lascaris – non smette di “regalare” momenti di tensione.
L’ultimo, almeno temporalmente, riguarda il candidato cuneese Marco Gallo – anche sindaco uscente di Busca -, protagonista di un messaggio elettorale apparso sulle pagine social dell’ACDA di Cuneo nelle scorse ore.
Un errore, che l’azienda ha commentato - scusandosi – proprio nella serata di ieri (giovedì 6 maggio): “ACDA disconosce questo contenuto, pubblicato per errore, che non rispecchia in alcun modo le attività e le finalità dell'Azienda e rispetto al quale ha già chiesto ragione al fornitore che segue la gestione dei social. Siamo un’azienda di servizio pubblico partecipata da 109 Comuni con sindaci e amministratori di ogni orientamento politico, tutti con pari dignità e degni di rispetto”.
Gribaudo tuona: “Fatto grave, uno dei tanti in Piemonte”
Lo scivolone, però, non ha mancato di saltare all’occhio della parlamentare cuneese Chiara Gribaudo (PD): “Sui social dell’ACDA è apparso questo video spot in sostegno a Cirio e Gallo, rimosso solo dopo parecchi minuti. Un errore? Forse. Ma in Piemonte stanno succedendo troppe cose gravi e questa è solo l'ultima”.
La deputata parla di "show di propaganda della Lega nelle scuole di Fossano col ministro Valditara", ricordando poi come l’amministratore delegato di ACDA Beppe Delfino sostenga dichiaratamente Gallo e chiedendo una presa di posizione chiarificatrice, poi appunto arrivata -: "Una commistione tra enti pubblici e interessi politici preoccupante e ben distante dall'idea di democrazia”.