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Politica | 07 giugno 2024, 17:03

La candidata sindaco Ivana Casale replica al sindaco di Manta Paolo Vulcano

Riceviamo e pubblichiamo

Ivana Casale

Ivana Casale

In riferimento alla lettera inviata dal sindaco uscente nonchè ricandidato Paolo Vulcano, pubblichiamo replica della candidata Ivana Casale.



Non amo le polemiche e mi sono messa a disposizione della comunità per dare il mio contributo, insieme a quello di tutta la mia squadra, per migliorare la situazione di Manta e non certo per perdere il mio tempo a replicare ad accuse false e diffamatorie.
Ma questo è quello che mi tocca fare ora, riservandomi di agire nelle opportune sedi.
Nel Novembre del 2023 io e i miei due colleghi Pierfranco Margaria e Stefania Lasagno abbiamo rassegnato le dimissioni dalla carica di Assessori a causa dei contrasti che si erano venuti a creare all'interno della Giunta, come ben specificato nella lettera di dimissioni.
Queste dimissioni non hanno mai, e ripeto mai, comportato il rischio di commissariamento del Comune e tanto meno quello di perdere anche solo un centesimo di finanziamento esterno.
Consiglio all'attuale sindaco Vulcano di andarsi a leggere bene il testo unico degli enti locali, ed in particolar modo l'art. 141, e di imparare bene la differenza tra Assessore e Consigliere comunale, carica quest'ultima che io e l'architetto Margaria ricopriamo ancora attualmente e che non abbiamo mai nemmeno pensato di lasciare, proprio per il grande senso di responsabilità che ci appartiene. Mi sorprende che un sindaco non conosca la differenza tra queste due cariche e neppure i casi in cui un Comune rischia il commissariamento: sicuramente non lo rischia se si dimettono gli Assessori, come successo.
D'altro canto, invece, le dimissioni di tre assessori di fiducia, tutti competenti e scelti con attenzione, dovrebbero far riflettere profondamente sia l'attuale sindaco che i mantesi, tanto più che erano già state precedute dalle dimissioni di altri componenti dell'amministrazione. Questo non è un fatto da prendere alla leggera, ma un chiaro segnale di gravi problemi di gestione che meritano di essere affrontati seriamente.
Infine ci tengo a sottolineare che è certamente la Giunta che approva i progetti, ma il tempo che si impiega per l'approvazione in Giunta è si e no di cinque minuti. Tutto il lavoro che si è fatto per raggiungere obiettivi quali il finanziamento di oltre un milione di euro per l'efficientamento energetico della palestra e del suo ampliamento, il finanziamento di 30.000 euro per la realizzazione della nuova sede della biblioteca, il finanziamento di 49.000 Euro per l'illuminazione del campo da calcio e dí un campo da tennis ed il contributo preso per la riqualificazione del giardino antistante Santa Maria del Monastero non ha certamente visto al lavoro tutta la Giunta, ma i tre assessori dimissionari che sono stati coadiuvati dall'ufficio tecnico e da tecnici esterni.
Mi dispiace aver dovuto far perdere del tempo ai lettori, ma questo è un mio obbligo nei confronti della verità. La nostra comunità merita di essere informata correttamente e deve poter contare su amministratori che agiscano nel suo esclusivo interesse con serietà e trasparenza.


Ivana Casale

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