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Politica | 05 giugno 2024, 19:47

Impianti di risalita: in arrivo altri 230 milioni per sostenere il turismo montano

Ciaburro (FdI): “Tra pochi giorni sarà possibile inoltrare le domande per accedere ai fondi. Tanti i lavori finanziabili, dall’innevamento artificiale all’innovativo metodo per conservare la neve da utilizzare la stagione successiva. Per il Governo Meloni la montagna è una priorità assoluta”

La parlamentare Monica Ciaburro

La parlamentare Monica Ciaburro

Buone notizie per la montagna e il turismo montano: il Ministero del Turismo ha previsto ulteriori 230 milioni di euro per il Fondo per le imprese con attività di impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale. Le domande potranno essere inoltrate dalle ore 12 del 24 giugno 2024 fino alle 12 del 27 settembre 2024.

A renderlo noto è l’onorevole di Fratelli d’Italia Monica Ciaburro, sindaco di Argentera“Sono in arrivo nuove risorse per promuovere gli interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale - conferma Ciaburro -, al fine di promuovere l'attrattività turistica, incentivare i flussi turistici e la destagionalizzazione nei luoghi montani e nei comprensori sciistici”.

È inoltre previsto un finanziamento da 5 milioni di euro per la costruzione della funivia del Mottarone, in seguito all'incidente del 23 maggio 2021, come previsto da un protocollo d'intesa siglato tra Ministero del Turismo, la Regione Piemonte e il Comune di Stresa.

Ciascun programma di investimento deve avere un importo minimo di 300mila euro e il contributo massimo concedibile al singolo beneficiario è pari a 10 milioni di euro su più anni.

“Tra i finanziamenti che rientrano nel Fondo - specifica l’onorevole di Fratelli d’Italia - ci sono anche lavori di manutenzione o ristrutturazione dei sistemi di innevamento delle piste come ad esempio vasche o bacini di approvvigionamento idrico; oppure la sostituzione o la dismissione degli impianti di risalita“.

Viene finanziata anche la realizzazione di progetti innovativi in ambito "snow-farming", la pratica che permette lo stoccaggio e la conservazione della neve durante il periodo della stagione estiva. Verso la fine dell'inverno o nei mesi primaverili vengono messi da parte grossi cumuli di neve naturale o anche artificiale, che verranno poi ricoperti da materiale isolante, come segatura, cippato di legno, corteccia spezzettata e paglia. Tra gli interventi ammessi, legati allo snow-farming, rientrano anche le attività di trasporto e posa della neve sulle piste e gli impianti sciistici.

“Lo snow-farming - spiega l’onorevole Ciaburro - permette agli impianti di preparare la base per le piste e magari aprire con largo anticipo per le vacanze invernali”.

Le domande di partecipazione per accedere al contributo possono essere presentate a partire dalle ore 12 del 24 giugno 2024 fino alle 12 del 27 settembre 2024 tramite la piattaforma informatica del Ministero del Turismo.

“Con questa misura - conclude Ciaburro - il Governo Meloni intende aiutare il “sistema montagna” ed incentivarne il turismo, sempre nel rispetto e con la massima tutela verso l’ambiente. Come sindaco di un comune montano conosco la valenza del turismo invernale ma anche estivo. Soprattutto le realtà più piccole devono essere sostenute per valorizzare il patrimonio inestimabile che sono le nostre montagne e soprattutto supportare chi ogni giorno le vive e se ne prende cura”.

Per ulteriori informazioni sulla misura sono disponibili i seguenti indirizzi mail:

Comunicato stampa

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