/ Politica

Politica | 04 giugno 2024, 20:00

Il Candidato Ghisolfi come un treno di paese in mercato

"Meno banchetti, più bancarelle" - Il Professor Beppe Ghisolfi, che corre per la lista civica Cirio Presidente come candidato della provincia Granda al Consiglio Regionale che si rinnoverà con il voto di sabato e domenica, ha impostato la propria campagna elettorale sul contatto diretto con il grande pubblico e con i singoli cittadini e operatori

Il Candidato Ghisolfi come un treno di paese in mercato

Se si volesse tramutare in un messaggio, questo potrebbe essere: "meno banchetti, più bancarelle".

Il Professor Beppe Ghisolfi, in queste più recenti settimane di intensa campagna, ha privilegiato il proprio rapporto con il grande pubblico, e con i singoli cittadini e operatori, attraverso il dialogo itinerante diretto, riprendendo la propria pluridecennale esperienza di direttore della più importante emittente televisiva piemontese (Telecupole) radicata nel vivo tessuto sociale, a partire dalle piazze, dai borghi e dai mercati che formano la comunità provinciale e subalpina.

In tal senso, il Candidato della lista civica Cirio Presidente al Consiglio regionale, per il collegio elettorale proporzionale della provincia di Cuneo, ha ulteriormente percorso, nel passato fine settimana, una parte molto rappresentativa del territorio interessato dalle consultazioni, da Novello a Mondovì Breo, da Grinzano di Cervere fino a Venasca e a Dronero dove si è appena celebrata la storica e mitica fiera degli Acciugai alla quale ha portato il proprio saluto istituzionale lo stesso Governatore Alberto Cirio.

I mercati, come ha sempre ricordato il Professor Ghisolfi, non sono luoghi astratti, né anonime tabelle di numeri, sigle e percentuali come siamo abituati a leggere o sentire ogni giorno.

Essi rappresentano piuttosto delle interazioni umane che danno atto di umori, speranze, inquietudini (e pure di legittime lamentele e osservazioni) e determinano l'offerta e la convenienza di tutta una serie di beni e di servizi la cui raggiungibilità dipende da un insieme di fattori economici e fiscali, oltre che amministrativi, viari e stradali per cui nei prossimi mesi e anni le competenze e le risorse rinforzate della Regione saranno fondamentali per interconnettere, mettere in sicurezza e liberare definitivamente dall'isolamento le piazze e i luoghi storici del commercio.

Si tratta dell'origine stessa della parola "economia", che richiama in sé il valore domestico alla base delle decisioni che dovrebbero essere assunte dal livello istituzionale, compreso quello regionale appunto, per salvare e salvaguardare queste fondamentali realtà di aggregazione e di ritrovo fra consumatori, produttori e commercianti in ogni ambito territoriale locale; realtà che sono anche di espressione artistica, canora e teatrale delle migliori tradizioni popolari.

Non dimenticando mai, come ricordato da Beppe Ghisolfi, che le Istituzioni sono come l'economia più generale: se non ci occupiamo di loro, loro si occupano comunque di noi. Anche dei mercati.

Tanti motivi per correre come "treni", come hanno dichiarato nel proprio appello finale la conduttrice e cantante Sonia De Castelli e l'attore comico e presentatore Pino Milern - i due volti per eccellenza di Telecupole Piemonte - e per mettere in agenda, sabato e domenica prossimi, il rientro nella propria sezione elettorale e l'appuntamento con la scheda verde che verrà consegnata a ciascun elettore della Granda per la scelta diretta sia del Presidente della Regione, sia del Consiglio regionale, dove sarà necessario crociare la lista Cirio Presidente e scrivere accanto il cognome "Ghisolfi".

Informazione politico elettorale

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium