Politica - 03 giugno 2024, 08:05

A Fossano l'incontro tra il candidato al consiglio regionale Franco Graglia e l'elettorato (VIDEO)

Ieri (2 giugno) al Castello degli Acaja. Durante la serata, alla presenza del senatore Rosso e del Ministro Zangrillo, anche la presentazione della lista azzurra per le comunali, capitanata dal vicesindaco Giacomo Pellegrino

Ha introdotto la serata, davanti al nutrito pubblico della sala Barbero del Castello degli Acaja, il coordinatore fossanese e vicesindaco in carica Giacomo Pellegrino, che ha ringraziato per la presenza il vicepresidente del consiglio regionale Franco Graglia, il Senatore Roberto Rosso e il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo: "Rappresentiamo l'ala più moderata della coalizione a livello comunale e Regionale.
Qui a Fossano siamo una lista di sedici candidati e candidate ben radicati sul territorio, la maggior parte dei quali qui presenti in sala. Sulle nostre deleghe del quinquennio in chiusura abbiamo lavorato bene. Adesso tocca a voi: votateci e fateci votare!"

In collegamento il Presidente Alberto Cirio ha ringraziato Giacomo Pellegrino per il lavoro e il supporto. Ha poi preso la parola Franco Graglia, consigliere regionale uscente che si ripresenta, alle elezioni dell''8 e 9 giugno,  per un seggio a Palazzo Lascaris.

Dopo i ringraziamenti di rito, Graglia ha ricordato come Pellegrino sia rimasto l'unico esponente del partito in consiglio comunale a Fossano, e come possa essere non facile metterci la faccia in una lista elettorale: "La lista comunale è competitiva e la differenza la fanno le persone. Anche qui vogliamo essere una forza rassicurante e moderata.
L'astensionismo continua ad essere molto alto e le preferenze sulla scheda molto poco sfruttate. Per la corsa regionale, l'amico Alberto Cirio è nei sondaggi al 60% ma il consiglio va scelto saggiamente con le preferenze. Il mio appello è quello di scegliere, insieme al sottoscritto, la collega Delia Revelli - che è qui in prima fila e che ringrazio -, essendo possibile esprimere la doppia preferenza purché di diverso genere".

Dopo un breve saluto della candidata Delia Revelli, già presidente provinciale e regionale di Coldiretti, ha preso la parola il Senatore Roberto Rosso: "La scomparsa di Silvio Berlusconi è stata per noi un passaggio difficile. Fortunatamente già a luglio 2023 Tajani ha rinsaldato le fila, suggerendo una apertura al mondo civico che ha permesso di raggiungere, nei mesi successivi, i 110.000 tesseramenti. Creare una "casa dei moderati" è stata la scelta giusta: si sono avvicinate personalità come Paolo Damilano, che oggi si candida con noi alle Europee. Vedete: tra Meloni e Schlein c'è una prateria di voti da cogliere! Non interessa gareggiare contro gli alleati come la Lega, ma conquistare uno a uno i voti moderati. Fondamentali quest''anno le elezioni di Strasburgo: il grande Partito Popolare di cui facciamo parte lancia la sfida per governare senza doversi appoggiare a forze di sinistra!"



Dulcis in fundo il Ministro Paolo Zangrillo, delega alla Pubblica Amministrazione, ha richiamato come è sul territorio che si possono trovare esempi e spunti per la gestione della cosa pubblica: "Non facciamo politica urlata ma siamo portatori di dialogo. Io ho lavorato in azienda fino a l 2018 Ed ho imparato che lavorativamente come politicamente quel che conta sono i fatti. La politica non è quella in TV, quella degli amministratori che quotidianamente si confrontano con cittadini e imprese. Grazie al vostro voto potremo portare avanti i valori della Repubblica, che non sono mai per sempre ma vanno coltivati tutti i giorni, trasmettendoli ai giovani. l'Italia e l'Europa devono sviluppare gli anticorpi contro episodi come quello subito dal popolo ucraino. Ecco perché le elezioni europee sono il fulcro, nascendo peraltro le leggi del nostro Paese all'80% da principi dettati da direttive continentali".

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