"La musica è passione, sacrificio, ma anche divertimento". Con queste parole il maestro Uto Ughi ha incontrato, questa mattina, gli alunni del polo scolastico dell'istituto comprensivo Mondovì 1 a Piazza.
Grande emozione per i ragazzi della scuola media indirizzo musicale che si sono esibiti per il maestro, che ha accettato l'invito a conoscere i ragazzi che si sono distinti all’ottava edizione del “Concorso Nazionale Scuole in Musica” di Verona (leggi qui) e che ha chiesto il bis ai ragazzi.
"Ringraziamo di cuore il maestro per averci fatto dono della sua presenza qui oggi - ha detto la dirigente scolastica, professoressa Vilma Peirone, presente insieme ai docenti e a tutti i rappresentanti della comunità scolastica - "La musica è passione, ma è anche impegno e sacrificio, il talento da solo non basta".
A portare i saluti e i ringraziamenti da parte della Città di Mondovì l'assessore all'istruzione, Francesca Bertazzoli che si è anche complimentata con i ragazzi dell'orchestra per gli ottimi risultati ottenuti a Verona al concorso nazionale "Scuole in musica".
Dopo l'esibizione dell'orchestra e del coro il maestro Ughi, che si è esibito ieri sera al teatro Toselli di Cuneo, all'interno di una serie di appuntamenti organizzati dalla famiglia Battaglia per i 170 anni della SilvaTeam di San Michele Mondovì, ha risposto ad alcune domande degli alunni, spiegando che il talento di un musicista è indipendente dallo strumento e ha infine invitato i ragazzi a conoscere, studiare e suonare Vivaldi.