"L’apertura del presidio della polizia ferroviaria nella stazione di Fossano si inserisce nel contesto di un più ampio disegno del Governo finalizzato a potenziare la presenza delle forze dell’ordine nei luoghi pubblici a elevata concentrazione di persone. Con l’ultima legge di bilancio abbiamo, infatti, rafforzato la presenza dei militari nelle stazioni ferroviarie, finanziando un’aliquota di personale dedicato di 800 unità. Abbiamo anche incrementato il contingente dei militari dell’operazione Strade Sicure, portando a 6.000 le unità rispetto alle 5.000 originariamente previste".
Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi nel corso del Question Time in Senato, interpellato dal senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio (foto sotto).
"Contestualmente, la realizzazione sistematica di operazioni interforze 'ad alto impatto', avviate da gennaio 2023, sta producendo risultati positivi in termini di capacità di controllo del territorio, di prevenzione e contrasto di ogni forma di illegalità, contribuendo a incrementare la sicurezza e la vivibilità delle nostre città. Dall’inizio dell’anno al 15 maggio scorso - ha spiegato il responsabile del Viminale - sono stati effettuati, nelle città interessate, complessivamente 501 servizi, di questi 178 si sono svolti presso le stazioni ferroviarie e le aree limitrofe con il controllo di circa 97 mila persone, di cui 151 arrestate e 1102 denunciate. Sempre in questi ambiti, le attività poste in essere hanno portato all’adozione di provvedimenti di espulsione per 116 cittadini stranieri in posizione irregolare, mentre 209 sono state le misure di prevenzione personali complessivamente disposte".
"L’Ufficio di Polizia Ferroviaria di Fossano, in provincia di Cuneo, sarà operativo a partire dal prossimo 3 giugno - ha annunciato Piantedosi -. Infatti, concluse le attività di ristrutturazione dell’immobile, di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato, e di allestimento degli uffici e degli alloggi collettivi, sono state programmate per i prossimi giorni le verifiche di idoneità dei locali, ai sensi della normativa vigente".
"La dotazione organica del Posto di Polizia prevede, a regime, 21 unità complessive- ha spiegato - di cui 5 ispettori, 5 sovrintendenti e 11 assistenti/agenti. Per dare inizio all’operatività del presidio è prevista una prima assegnazione di 11 operatori subito con orario di servizio articolato nell'intera giornata". (Adnkronos)