Attualità - 15 maggio 2024, 13:45

Ceva, la variazione di bilancio in consiglio fa discutere i candidati alle elezioni

Acceso dibattito tra i candidati in corsa al municipio. Cinzia Gallo: "Riteniamo doverosa una spiegazione"; il gruppo di opposizione: "Abbiamo votato contro la proposta, perplessi e preoccupati". Il Comune: "Massima trasparenza da parte nostra"

La variazione da circa 1 milione di euro, approvata nel corso dell'ultimo consiglio comunale a Ceva, a poche settimane dalle elezioni fa discutere e accende gli animi, proprio in vista dell'election day. 

A sollevare la questione l'avvocato Cinzia Gallo, candidata alle prossime amministrative con la lista civica "Ceva Cresce Generare senso comune". 

"Abbiamo appreso - scrive in una nota -  della convocazione straordinaria del consiglio comunale per il giorno 10 maggio 2024 con all'ordine del giorno 3 punti tra cui una variazione di bilancio per un milione di euro. Atteso che dopo la convocazione dei comizi elettorali all'amministrazione in carica è consentita solo attività diretta a compiere atti improrogabili ed urgenti se vi sia necessità di evitare danni all'ente, sorgono spontanee le domande: quali danni all'ente si intendono evitare? È confermata la cifra di un milione di euro? Perché ora? Con tutta la lista riteniamo doverosa una spiegazione ai cittadini."

Ad opporsi in merito alla variazione portata dall’amministrazione anche gruppo di opposizione "Una svolta per Ceva" che ha votato contro la proposta. 

"Il nostro voto contrario - spiegano -  nasce da un giudizio in merito alla mancanza di correttezza da parte di questa amministrazione che, spregiudicatamente, si sente libera, a meno di un mese dalle elezioni, di impegnare ingenti risorse limitando, di fatto, le scelte della prossima amministrazione nel caso il Sindaco Bezzone non venisse riconfermato. Inoltre ci riserviamo di far valutare, nelle sedi opportune, la legittimità di questo atto basandoci sulla normativa che regola gli enti locali e impone ai Consigli Comunali di adottare solo atti urgenti e improrogabili dopo la convocazione dei comizi elettorali, che è avvenuta il 25 aprile scorso, per evitare provvedimenti di carattere propagandistico con le risorse pubbliche. In questa variazione sono indicati una serie di interventi che nulla hanno a che vedere con l’urgenza, come 50.000 euro previsti per un progetto sulla storia di Ceva. Non esprimiamo un giudizio sulla legittimità fino a quando non avremo verificato con chi di dovere, sicuramente aleggia un alone di opacità in merito alla gestione delle finanze pubbliche da parte di questa amministrazione che ha ricevuto rilievi dalla Corte dei Conti, anche in merito alla mancata trasparenza. Queste situazioni ci lasciano alquanto perplessi e preoccupati, anche perché si aggiungono a quanto sta accadendo presso l’Unione Montana dove abbiamo appreso dai media che l’Ente è in forte ritardo sull’approvazione del bilancio di previsione del 2024, scadenza 15 marzo, e Bezzone, in veste di presidente dell’Unione, aveva rassicurato, tramite comunicato, che tutto si sarebbe sistemato e che avrebbero approvato entro il 30 aprile anche il bilancio consuntivo, siamo a metà maggio e ancora nulla è stato fatto".

 

LA REPLICA DEL COMUNE

Nella lettera firmata dall’avvocato Cinzia Gallo - candidato sindaco alle prossime elezioni comunale di Ceva - le considerazioni fatte sono riportate in maniera forviante rispetto alla realtà dei fatti. - replicano dall'amministrazione del sindaco Vincenzo Bezzone. - "Innanzi tutto mi preme sottolineare che l’avvocato Gallo attualmente è un cittadino come tutti i cebani e questo almeno fino a dopo il risultato elettorale, per cui come semplice cittadino ha a disposizione molti mezzi legittimi - autorizzati dalla legge come dovrebbe ben sapere - per conoscere l’attività dell’amministrazione comunale. E non è certo quello da lei utilizzato, il modo per interloquire con l’amministrazione.

Venendo al merito di quanto riportato nella lettera, devo purtroppo constatare che gli argomenti sollevati, evidenziano una scarsità di contenuti, idee e progetti da sottoporre ai cittadini in campagna elettorale ma, soprattutto evidenziano un’altrettanta inconsistenza nella conoscenza delle procedure amministrative. La variazione di bilancio a cui si fa cenno riguarda operazioni di amministrazione ordinaria, messe in atto proprio per garantire la prosecuzione dell’attività, al fine di non arrecare danni all’Ente, al suo patrimonio e quindi di conseguenza ai cittadini ai quali devono essere sempre garantiti i servizi. Un esempio su tutti: in questa variazione così attenzionata, vi è l’incasso del contributo, di ben €376.000,00, rilasciato dalla regione Piemonte, in riferimento all’aggiudicazione, da parte del Comune di Ceva, del bando per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sull’ex Ilsa, per la conseguente costituzione della Comunità Energetica. Operazione che consentirà al Comune e ai cittadini di avere notevoli sgravi sul costo dell’energia. In mancanza di questo atto approvato in questa variazione proprio nell’ultimo Consiglio Comunale, avremmo dovuto restituire il contributo. In conclusione lancio un appello ai due candidati sindaci: impegniamoci affinché il confronto elettorale sia basato di più su argomentazioni vicine ai cittadini, piuttosto che su cavilli di procedure burocratiche, poco incisive nel quotidiano di ognuno di noi. Eseguite, tra l’altro, nella massima trasparenza."