Diminuiscono le rapine in banca in Piemonte.
Nel 2023, infatti, sono stati 7 i colpi allo sportello effettuati nella regione contro i 9 del 2022, con un calo del 22,2% (vedi tabella). È questa la fotografia che emerge dai dati di Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, dai quali risulta anche un calo del fenomeno a livello nazionale: complessivamente, infatti, le rapine allo sportello sono passate da 124 del 2022 alle 80 del 2023 (-35,5%). Nel 2023, cala anche il cosiddetto indice di rischio - cioè, il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è passato da 0,6 a 0,4 a livello nazionale e da 0,5 a 0,4 in Piemonte.
In provincia di Cuneo, negli ultimi due anni - 2022 e 2023 - non ce ne sono state. Un solo episodio, poi rivelatosi un falso allarme, lo scorso 16 febbraio a Confreria, quandoscatto l'allarme dell'istituto di credito, a seguito del quale dalla filiale non aveva risposto nessuno. Era scattato il blitz delle forze dell'ordine, con un massiccio dispositivo di forze dell'ordine, ma la filiale in realtà era chiusa e al suo interno non c'era nessuno.
In realtà una rapina c'era stata - al Banco Azzoaglio di piazza Europa - e ne avevamo dato notizia, ma questo colpo non è entrato nella statistica.
L’indagine Ossif è stata presentata oggi al convegno Banche e Sicurezza, la due giorni di lavoro sui temi chiave della sicurezza in banca.
Gli investimenti in sicurezza, la Guida antirapina e il protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità in banca
Le banche italiane investono ogni anno circa 500 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure. Adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un’apposita “Guida alla sicurezza per gli operatori di sportello”, realizzata da Ossif in collaborazione con il Ministero dell’Interno e le Prefetture. La Guida Antirapina è un significativo punto di riferimento per chi opera ogni giorno nelle filiali bancarie: una sorta di vademecum su come comportarsi durante le rapine, ma anche indicazioni utili per prevenirle nonché per agevolare il controllo del territorio e l’attività investigativa delle Forze dell’Ordine.
Grande merito è da attribuire anche al nuovo Protocollo d’intesa tra l’Abi e le Prefetture per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela che - attraverso dialogo, scambio di informazioni, strumenti di valutazione del rischio e misure di sicurezza - contrasta in modo sempre più efficace il fenomeno criminale delle rapine in banca.