Pier Paolo Guelfo, 43 anni, imprenditore, per 8 anni Direttore Enoteca Regionale del Roero, per 6 anni Consigliere di Amministrazione Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Vice Presidente dell’associazione del Turismo Out Door in provincia di Cuneo per 10 anni.
“La mia candidatura a Sindaco arriva a seguito di confronti e attente valutazioni sulle esigenze del territorio, sulle effettive possibilità di incidere su un sistema amministrativo basato sulle urgenze rispetto alla pianificazione. Nella pubblica amministrazione la pianificazione è un punto fondamentale per poter ideare progetti innovativi che possano creare sviluppo economico sostenibile e duraturo. Il nostro obiettivo principale è quello di portare Govone a respirare la sensazione di nuove opportunità di crescita, coesione e sicurezza. Tutto questo nel pieno rispetto delle tradizioni del nostro territorio e, nel contempo, guardando al futuro. La mia forza è il gruppo che è costituito da persone straordinarie, ognuna con le proprie competenze ed esperienze e tutte con un unico e grande obiettivo in comune: il bene del paese e di tutti i Govonesi! Non a caso il nome scelto per la lista è: “Govone Uniti si può”.
Cosa l’ha spinta a scendere in campo?
“Il desiderio di portare nuove idee nel pieno rispetto delle tradizioni e guardando al futuro. Trasformare il concetto di municipio come un luogo di condivisione e non un qualcosa di lontano e distante dalle persone. Il “Comune” per me è come una grande famiglia, dove ognuno dialoga e porta le proprie idee e i propri pensieri liberamente. Per questo una delle azioni che intendiamo attuare è quella di far nascere gruppi di lavoro con i compaesani, dove andremo a sviluppare assieme alcuni temi strategici per creare un paese che possa essere il paese di tutti”.
La sua lista come è composta?
“Il gruppo è composto da almeno un rappresentante di tutte le borgate di Govone con l’obiettivo di raffigurare la totalità del territorio. Altro aspetto fondamentale è la parità di genere dei consiglieri e le competenze di ognuno, infatti all’interno della lista sono presenti sia donne che uomini in egual numero.
L’elenco dei candidati della nostra lista è questo: Erica Cantamessa, Dario Ceste, Salvatore La Monica, Luca Malvicino, Serena Manca, Alessandro Massarone, Elena Mo, Giuliano Murialdo, Maria Silvia Roagna e Iolanda Trinchero”.
Siete una lista civica o di orientamento politico?
“La nostra è una lista civica che vuole rappresentare tutti sotto un unico grande motto: “GOVONE UNITI SI PUO’”
Che cosa sente di dare a questo paese?
“Molti mi conoscono come imprenditore, altri come ex direttore dell’Enoteca del Roero ma la mia vita, a ritroso, mi porta all’essere uomo di campagna e poi di fabbrica (per 10 anni sono stato saldatore).
Per questo sono un uomo concreto, che ama sviluppare progetti che possano dare un risultato tangibile sul breve, medio e lungo periodo. Sono un uomo come molti, che ha fatto il proprio percorso di vita attraverso il quale ha maturato le proprie competenze, sempre con un grande spirito di responsabilità e umiltà. Unitamente ai valori che mi sono stati trasmessi dai miei genitori e dal grande senso di appartenenza al territorio, alla famiglia, alla tutela dei più fragili ho potuto creare un gruppo che saprà dimostrare la propria capacità di ascoltare e capire i bisogni reali di tutti. Proprio come dice il nostro nome: “UNITI SI PUO’”!”.
Avete già un programma di massima?
“Il nostro programma di massima si basa sui seguenti punti e obiettivi base: giovani, salute e benessere, tutela ambientale, scuole, sicurezza-territorio-opere di intervento, cultura-turismo-servizi”.
A Govone si annunciano altre due liste in competizione, una guidata da Giampiero Novara già sindaco del paese in passato e una con candidata sindaco Stefania Serpentino avvocato.