Seconda ed ultima emozionante serata ieri, venerdì 22 marzo, a Busca: l’allegria ed il canto sono stati protagonisti al Cinema Lux in occasione del Concorso canoro di “In coro per un sogno - Città di Busca”.
Sul palco Giangi Giordano, Barbara Grassini e Carola Berardo hanno presentato gli otto cori in gara provenienti, invece che dalla provincia come la serata precedente, dalla regione e da altre regioni d’Italia, nonché dall’estero: due cori infatti arrivavano dalla Slovenia ed uno dalla Croazia.
Come per la serata di giovedì, tutto ha avuto inizio con quella che in questi giorni a Busca è senza dubbio la canzone più cantata: “In coro per un sogno”, cantata sul palco da un gruppo di bambini dei vari cori in gara e da tre solisti della scuola primaria di Busca. Sigla di questo bellissimo evento, è un inno ai sogni ed al mai perderli.
Presente il sindaco di Busca Marco Gallo: “È stata una settimana bellissima - ha detto con visibile gratitudine - di grande festa per la nostra città. Tutti i cori che hanno partecipato sono stati bravissimi, colorando d’allegria le nostre piazze, il nostro centro storico e, come ieri sera e stasera, anche questo palco. Ci tengo a ringraziare in modo particolare tutti gli organizzatori, che da mesi lavoravano a questo impegno grandissimo e che hanno portato a termine un risultato impeccabile. Come Comune abbiamo fatto la nostra parte ed il grazie va a tutti i sostenitori e gli sponsor di questa manifestazione, nonché a tutti i volontari presenti, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile.” Insieme al sindaco, gli assessori Ezio Donadio e Diego Bressi.
Tra i presenti anche il presidente Lions Club Busca e Valli Valter Latore con Claudio Rovere che, unitamente ai ringraziamenti, hanno ribadito il loro impegno a favore dei giovani: “Cosa si può fare anche per sognare? Leggere una fiaba! - ha detto Claudio Rovere rivolgendosi ai bambini presenti - Ed una fiaba per bambini è stata l’iniziativa che come Lions abbiamo pensato, consegnando ad ogni classe un pacco da trenta libri scritti in italiano. Ho visto che anche voi bimbi provenienti dalla Slovenia e dalla Croazia parlate molto bene l’italiano, è la vostra seconda lingua. Questa nostra iniziativa è a favore dell’associazione dilettantistica di Cuneo “Amico Sport”, che si occupa di promuovere lo sport e far fare attività sportiva ad oltre 500 ragazzi che hanno disabilità psichica. Sono ragazzi meno fortunati di voi ma come voi sono desiderosi di cose belle: quello che facciamo è aiutare l’operato di tutti i volontari e quindi i sogni di questi ragazzi.”
Sono stati momenti ricchi di emozione quelli che hanno visto esibirsi ogni coro delle varie scuole primarie in gara, tra sorrisi, tifo e calorosi applausi: il coro di Nizza Monferrato diretto dall’insegnante Roberta Ricci ha cantato “Woman in chains”, il coro di Acquate-Lecco diretto dal Maestro Maurizio Saccà ha presentato il brano “Coroliamo la città”, il coro di Pinerolo diretto dal Maestro Elisabetta Giai ha cantato “Una lucertola sul muro”, il coro di Gaglianìco in provincia di Biella diretto dall’insegnante Francesco Gariazzo si è esibito con “Quando la sera”, il coro di Isola in Slovenia diretto dall’insegnante Tatjana Čeh ha cantato il brano “Siamo ragazzi”, il coro di Fano in provincia di Pesaro e Urbino diretto dal Maestro Giorgio Castelli ha presentato il brano “Una scuola tra le note”, il coro di Umago in Croazia diretto dal Maestro Teo Bieloslávo ha cantato “Artisticamente” ed infine il coro di Capodistria in Slovenia diretto dall’insegnante Ingrid Poropat ha cantato “Siamo la musica del mondo”.
A votare una giuria di illustri esperti e Maestri di musica: Massimo Peiretti (presidente di giuria), Enrico Miolano, Maria Grazia Varrone, Maurizio Fornero e Ronaldo Tallone. Prima di svelare la classifica, da parte del presidente Peiretti è stato rivolto un importante messaggio ai piccoli cantanti: “Bambini, ricordatevi sempre che la musica è bella solo se si fa insieme agli altri: cantante in coro, sempre!”
Primo premio, con la consegna di una borsa di studio del valore di 1.000 euro da parte del sindaco Marco Gallo, per il coro di Capodistria in Slovenia. Diretto dall’insegnante Ingrid Poropat, è composto da venticinque piccoli cantanti che rappresentano il “Coro delle voci bianche” della scuola elementare di Capodistria. Vivaci, entusiasti, sempre alla scoperta di nuove avventure, possibilitta e occasioni nel mondo musicale, con il brano “Siamo la musica del mondo” hanno lanciato un bellissimo messaggio d’amore e di rispetto verso la vita ed il Pianeta.
Secondo posto, con una borsa di studio del valore di 500 euro consegnata dal presidente Lions Club Busca e Valli Vater Latore con Dante Degiovanni, per il coro di Gaglianìco in provincia di Biella. “Cuori in coro” è il nome di questo coro, formato d 30 alunni delle classi seconde, terze, quarte e quinte
della scuola primaria. Diretti dal maestro Francesco Gariazzo e seguiti nel percorso dalle professoresse Gabriella Chiarletti e Marisa Grobberio, hanno cantato "Quando la sera", brano del compositore biellese Giulio Monaco che racconta la storia di un bambino che prima di andare a dormire ripensa alla bella giornata trascorsa, piena di canti e di colori, e vorrebbe addormentarsi con una ninna nanna senza fame, freddo e senza guerre. Una canzone emozionante, il chiedersi da parte di questo bambino: “Cosa posso fare per migliorare questo mondo?”
Terzo posto, con la consegna di una borsa di studio del valore di 200 euro consegnata da Gianluca Bergia della BCC di Caraglio, per due cori: Pinerolo e Acquate-Lecco. Il coro "Piccoli Cantori padre Médaille" dell'Istituto Suore di San Giuseppe di Pinerolo, diretto dal Maestro Elisabetta Giai, ha cantato “Una lucertola sul muro”: testo di Gianni Rodari con musica di Paula Gallardo, è una canzone che ci invita a cogliere la bellezza della vita perché, per chi lo sa trovare, anche in inverno c'è sempre un angolo di primavera. Il coro di Acquate-Lecco, invece, diretto da Maestro Maurizio Saccà si è esibito cantando "Coroliamo la città", brano che ha espresso tutta la forza della musica nell’essere portatrice di gioia e allegria e, come una tavolozza di colori, dipingere la città. Il testo è stato scritto da Maurizio Saccà e Carlo Guidotti, con musica di Maurizio Saccà.
Quarto posto per tutti gli altri cori che hanno partecipato ed in aggiunta alle borse di studio sono stati consegnati anche dei premi speciali assegnati da La Fabbrica dei Suoni e dall’associazione Cori piemontesi. L’invito, inoltre, da parte del coro di Fano, per il primo classificato o eventualmente per uno degli altri cori vincitori qualora quello di Capodistria fosse impossibilitato ad andare, a partecipare a “Una scuola tra le note”, la loro importante manifestazione musicale.
Ospiti d’eccezione anche di questa seconda serata di Concorso sono stati Barbara Grassini e Simone Bramardo, che nel 2010 frequentavano la quinta elementare e si erano esibiti proprio per “Un coro per un sogno”. Con un viaggio immaginario nel tempo e con quella passione che hanno continuato a coltivare, hanno cantato “Supereroi” di M.Rain, coinvolgendo tutto il pubblico. Musica, energia e tanto divertimento poi con Arturo il mago e la sua scatenata dance.
“L’orologio scassato”, canzone scelta dalla giuria che ha visto cimentarsi i vari cori sia nell’apprendimento che nella registrazione, è stata sul finale cantata dal coro di Capodistria, vincitore del Concorso, seguita poi dal loro inno nazionale.
Forti sono risuonate le parole del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Busca Davide Antonio Martini: “La musica in questi giorni ci ha insegnato tantissimo - ha detto - Abbiamo ascoltato delle canzoni che ci hanno commosso, reso allegri, fatto pensare e che ci hanno unito. Ed è proprio questo l’aspetto più importante, perché la musica non ha confini, è linguaggio che parla ad ognuno di noi e arriva a tutti anche se le lingue sono diverse. Ed un linguaggio che parla ad ognuno di noi è un linguaggio di pace e della Pace abbiamo bisogno, oggi più che mai.”
Al termine, tutti insieme i bambini hanno cantato “Cogli l’occasione”, canzone scelta dalla giuria per selezionare i cori che poi hanno partecipato al Concorso. Una sinergia d’intenti per questa bellissima settimana organizzata e l’opportunità per i ragazzi di crescere attraverso il canto, lo stare insieme, i laboratori e le attività proposte. Busca, con la travolgente allegria di questa settimana si è riconferma ancora una volta città della musica.
L’iniziativa “In coro per un sogno - Città di Busca” è organizzata dall’Istituto comprensivo di Busca in collaborazione con La Fabbrica dei Suoni e con il Comune, e grazie ai contributi della Città, di alcune imprese buschesi e non, del Lions Club Busca e Valli, dei Bacini imbriferi montani, delle Banche presenti sul territorio, della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo , e con il supporto di tanti volontari e di associazioni: Avis sez. Busca, Protezione civile, Croce Rossa Italiana, Associazione Nazionale Carabinieri, S.A.I, Oratorio parrocchiale, Associazione Oggi e domani, Istituto musicale Vivaldi.