Si è tenuta a Saluzzo, presso il “Monastero della Stella”, un’ulteriore tappa del roadshow organizzato da BPER e Arca Fondi Sgr “Tfr e Welfare”, in cui numerosi imprenditori e responsabili delle risorse umane di aziende private locali e provinciali hanno potuto discutere sulle modalità di ottimizzazione della gestione del Tfr attraverso l’adesione dei dipendenti alla previdenza complementare.
Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza e la necessità per il dipendente di dotarsi volontariamente di un supporto da affiancare alla previdenza obbligatoria. Infatti, nonostante svolga un ruolo centrale nell’integrare la previdenza di base e nel garantire, al termine della vita lavorativa, un dignitoso tenore di vita agli aderenti, la previdenza complementare è, a differenza dei paesi anglosassoni, tutt’oggi poco conosciuta e utilizzata dal tessuto sociale nazionale.
Il responsabile della Direzione Regionale Nord Ovest di BPER Banca, Giuseppe Aimi, ha portato il saluto della Banca: “Con questo incontro mettiamo a disposizione delle aziende clienti e dei loro dipendenti uno strumento conveniente ed utile per proteggere nel tempo il valore della loro previdenza integrativa. Saluzzo è baricentro importante per la storia di BPER ed è questo il motivo per cui abbiamo scelto la città e questa prestigiosa location per il primo degli appuntamenti da noi previsti sul tema nel 2024”.
Gli esperti di BPER e Arca hanno, inoltre, toccato il tema dei vantaggi fiscali concessi dalla normativa alle aziende che propongono ai propri dipendenti una forma previdenziale complementare.
Per supportare le sempre maggiori esigenze della clientela, inserite all’interno di un contesto normativo e sociale in continua evoluzione, il Gruppo BPER Banca ha creato un’apposita struttura dedicata alla previdenza complementare che, da oltre un anno, opera al fianco delle aziende e dei dipendenti.
Grazie alla partnership strategica con Arca Fondi Sgr, il Gruppo offre ai propri clienti “Arca Previdenza”, il più grande fondo pensione aperto in Italia, con un patrimonio di oltre 4,3 miliardi di euro, più di 200 mila aderenti e oltre 3.000 aziende iscritte.
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