“Un momento importante, per spiegare le cose fatte ma soprattutto, in prospettiva, per presentare i tanti progetti che la Regione Piemonte mette in cantiere per il bene dei cittadini, anche e soprattutto della Granda”.
Ad affermarlo è il senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio (Lega), che invita i piemontesi delle province di Cuneo, Asti e Alessandria ad assistere all’incontro in programma venerdì 22 marzo alle 20.30 ad Alba, al Palazzo Congressi "Giacomo Morra", in piazza Medford 3.
Durante la serata assessori e consiglieri della Lega, forza di maggioranza in Regione Piemonte, illustreranno l’attività svolta in Regione in questi cinque anni di mandato e i progetti futuri.
All’evento parteciperà l’onorevole Riccardo Molinari, segretario della Lega Piemonte.
Un’occasione importante, dunque, in vista delle elezioni di giugno, per conoscere più da vicino quanto fatto e quanto invece la Lega piemontese si propone di fare per dare continuità all’azione della Regione e per dare risposta alle esigenze del territorio.
“Ringrazio di aver scelto la provincia di Cuneo per questo evento così importante”, dice il senatore della Lega. “Il buon senso, la programmazione e la lungimiranza della Lega hanno garantito stabilità e speditezza al lavoro di questa amministrazione che, ricordiamo, ha attraversato un evento epocale, la pandemia del Covid – dichiara Bergesio -. Grazie a questa maggioranza, il nostro Piemonte ha la centralità che merita e torna sulla scena internazionale, anche con i prossimi G7 di Venaria e di Stresa”.
“Il nostro approccio punta alla coesione dei territori, alla montagna e alla valorizzazione delle nostre eccellenze, tenendo sempre alta l’asticella dell’aiuto sociale, per la sanità, per i più fragili e per chi vive con una disabilità. Molto è stato fatto e molto altro ancora ci attende. Abbiamo disegnato il Piemonte del futuro, ora serve continuità per dare slancio e vigore allo sviluppo del nostro territorio”, conclude il senatore Bergesio.
L’evento è a ingresso libero.
[Riccardo Molinari, al centro tra il ministro Roberto Calderoli e il vicepresidente della Giunta regionale Fabio Carosso]