"Dal 1957 a oggi abbiamo sempre mantenuto i nostri colori e la nostra identità, ma non abbiamo mai avuto la possibilità di identificarci con una maglia, con uno stile".
Nel gioco, in tutti questi anni, hanno impiegato come 150 maglie tutte diverse, donate da privati e aziende all’Auxilium prima e all’Olimpic poi.
Ma adesso finalmente c’è. La nuova prima maglia ufficiale (realizzata da Francesco Lorenzetti) è stata presentata durante il Gala Giallo Blu, al Monastero della Stella, alcuni giorni fa. È identificata dal nome: “Totale“, perché in essa è racchiusa tutta la storia dell’associazione e la sua filosofia di gioco.
Sarà pronta per essere indossata tra un mese e sarà l’identità di squadra che è “pì che ‘na squadra“, come dicono la missione accanto alla parola "fiducia", il motto che spinge ad andare avanti.
Giallo e blu, ovviamente sono i colori, con lo stemma in centro.
"È classica, a strisce definite, come si usava in passato, - ha spiegato il portavoce Francesco Rinaldi - ma modernamente oblique verso l’alto. È parlante: sulla pelle dei giocatori ci sono i valori scritti e ben visibili con elementi unici e distintivi; È territoriale per visualizzare la sua vicinanza al territorio, con lo skyline del Monviso, il campanile di San Giovanni e la Torre Civica".
La maglia porta Ercole sulle spalle: un omaggio all’artista fiammingo Hans Clemer, che sulla balconata di Casa Cavassa affrescò le 12 Fatiche di Ercole. Sulla “Totale” ci sono “Ercole contro Atlante” (sinonimo di Forza e Astuzia) e “Ercole contro l’Idra” (sinonimo di umiltà e gioco di squadra).
Vestirà tutte le squadre, dai più piccolini ai grandi della Prima Squadra.
"Il settore Giovanile porterà poi con orgoglio il nome della Sedamyl addosso, quale segno di ringraziamento per l’aiuto ed il sostentamento che negli anni l’azienda e la famiglia Frandino hanno dimostrato nei nostri confronti: con loro siamo ripartiti proprio dai ragazzi e i ragazzi porteranno in giro il nostro grande grazie".
Per la prima Squadra siamo ancora alla ricerca di qualcuno che voglia rimanere impresso negli anni sulla nostra pelle: chi sarà? Ovvero Olimpic cerca sponsor.
Il prototipo della "Totale" è stato consegnato come ringraziamento a Domenico e Bruno Ramassotto, dal ‘75 nell’Olimpic, dove hanno fatto di tutto dai magazzinieri al dirgente, agli accompagnatori dei ragazzi.
È stata svelata anche la maglia che vestirà i portieri "11 giocatori, ma uno è diverso. Uno è strano. Uno vola. Uno non può sbagliare e sente le responsabilità più di tutti gli altri". In onore dei grandi portieri del passato, il nero sarà il colore della maglietta.
La presentazione è stata al centro del Galà Giallo Blu dove si è raccontato la storia e parlato di sogni futuri con Francesco Rinaldi e Davide Bessone responsabile settore giovanile dell’Olimpic. Squadra che nasce nel 2014 dalla fusione tra lo storico Auxilum Saluzzo e la scuola Calcio città di Saluzzo.
"Ma dell’Auxilium non ha mai perso lo spirito sportivo e sociale che dal 1957 fa giocare a calcio i bambini e ragazzi saluzzesi - sottolinea Bessone". Uno spirito basato su 5 pilastri valoriali: fiducia, apparteneza, impegno, esempio, educazione e rispetto.
Dopo gli anni più difficili, come il 2018 o il Covid, la ripartenza verso “un sogno”, programmando un futuro in legame con il territorio e con chi vorrà essere al suo fianco.
"Perchè l’Olimpic diventi un polo attrattivo per ragazzi di Saluzzo e del Saluzzese. Un polo dove trovare tutto ciò che serve: una società solida e preparata sportivamente con importanti valori umani in campo, non dimenticando lo spirito dell’accoglienza che caratterizza da 67 anni la sua mission". Ripetendo ciò che dice il motto “pì che ‘na squadra“.
Il 2026 come anno in cui raggiungere un settore Giovanile al completo, ultimando le categorie oggi mancanti. In modo da alimentare in futuro una prima squadra composta tutta da ragazzi di questo settore, senza andare a cercare fuori dal territorio.
Per fare tutto ciò, e crescere professionalmente, Olimpic ha bisogno di risorse, non solo in campo. "Grazie a chi vorrà conoscerci meglio e progettare con noi".
L'associazione sportiva è in vetrina inline sui suoi social con tutta una storia e un sogno da conoscere.