Attualità - 10 marzo 2024, 14:02

Allerta gialla anche domani sulle vallate della Granda, dove resta di grado Forte il pericolo valanghe

Quasi al massimo livello. Le escursioni con gli sci o le racchette da neve, così come le discese fuori pista al di fuori delle piste assicurate sono sconsigliate

La valanga spontanea che si è staccata nei giorni scorsi a Sambuco, in valle Stura

Meteo in netto miglioramento, ma le abbondanti nevicate delle scorse ore confermano una situazione di allerta gialla nelle vallate del Cuneese e del Monregalese, in particolare per il rischio valanghe, di grado 4-Forte in una scala che va da 1 a 5.

Quasi massimo, quindi, il rischio, come dimostra il gran numero di slavine e distacchi che si sta verificando in queste ore. C'è già stato un intervento dei soccorritori in Valle Stura, proprio per un ingente distacco di neve che ha travolto una comitiva di ciaspolatori, fortunatamente rimasti illesi.

Ma il pericolo è reale, tanto che le escursioni con gli sci o le racchette da neve, così come le discese fuori pista al di fuori delle piste assicurate, sono caldamente sconsigliate.

Sono infatti caduti da 50 a 70 cm di neve al di sopra dei 1200 m circa, localmente anche di più. Con vento proveniente dai quadranti meridionali nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza, si formeranno pericolosi accumuli di neve ventata.

L'abbondante neve fresca, così come gli accumuli di neve ventata in alcuni punti di notevole spessore, possono distaccarsi spontaneamente a tutte le esposizioni.
Specialmente nelle regioni più colpite dalle precipitazioni e dai bacini di alimentazione in quota, sono previste valanghe asciutte di grandi dimensioni e, a livello isolato, di dimensioni molto grandi.

Le valanghe possono distaccarsi di nuovo anche nelle tracce già precedentemente scaricate.