Il Progetto Mandala, ideato e promosso dall'Amministrazione Comunale, è un'iniziativa "dalle donne per le donne" per sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza di genere e per raccogliere fondi per l'Associazione Mai+Sole, che supporta le donne vittime di violenza.
La creazione dei mandala in lana, guidata da Ester Re, ha coinvolto numerose donne di diverse età e abilità. Oltre 300 mandala adornano il sacrario dedicato ai caduti della Seconda guerra mondiale e saranno visibili e prenotabili fino al 21 marzo. Questa scelta simbolica è arricchita dalla presenza di un cartello con i nomi delle donne vittime di femminicidio del 2023 e del 2024, accanto ai nomi dei caduti.
L’Assessore Nadia Tecco, che ha coordinato l’iniziativa, sottolinea come “grande sia stata la solidarietà della comunità nei confronti di questo progetto. Questi manufatti, simboli di connessione e meditazione, sono stati dedicati da una donna all'altra, evidenziando l'unità femminile. Uno sforzo comune che riflette la continua lotta per un'autentica uguaglianza di genere, ancora più significativo in occasione della Giornata Internazionale della Donna”.
L'iniziativa è stata promossa dal Comune di Boves per sostenere, attraverso una raccolta fondi derivante dalla vendita dei mandala, l'Associazione Mai+Sole nel suo importante lavoro di sostegno alle donne che hanno avuto il coraggio di ribellarsi ad un amore malato e che vogliono riprendere in mano la loro vita. Un evento reso possibile dalla collaborazione di tante realtà: Rivoira terra di vita con Il filo dell’amicizia, Robilante creativa, Anziani.com-stare bene in comun, I la fuma pa, Casa famiglia di Cuneo, Comunità cenacolo e Associazione Battikuore.
"Oggi abbiamo voluto celebrare le donne rinnovando il nostro impegno contro la violenza di genere” dichiara Matteo Ravera, vicesindaco e candidato sindaco alle prossime elezioni “È fondamentale promuovere l'uguaglianza e creare una società più equa dove le donne possano vivere libere da violenze e discriminazioni, ma soprattutto libere di scegliere come ha auspicato questa sera Esmeralda. Un impegno che non si deve limitare alle parole, ma che si deve tradurre in azioni concrete. Per questo motivo abbiamo scelto con convinzione di presentare, per le prossime elezioni comunali, una lista civica che garantisca la parità di genere, con la candidatura di 6 uomini e 6 donne”.