Villanova, Garavagna sogna di far diventare le ex elementari in una sala polivalente per bambini e per l'intera frazione

Una struttura ricreativa che possa ospitare l'estate ragazzi, le attività dei giovani e che possa essere al servizio di tutta la frazione. 

Con una raccolta fondi online l'associazione culturale Garavagna muove i primi passi per la realizzazione di un progetto che vede al centro le future generazioni con la riqualificazione dello stabile delle ex scuole elementari della frazione. 

"La situazione demografica è cambiata negli ultimi anni, - spiegano dall'associazione - tante giovani famiglie sono venute a vivere qui, anche grazie a molteplici interventi di riqualificazione edilizia delle storiche abitazioni: la frazione è tornata a popolarsi di bambini, giochi e allegria, ritrovando il senso di comunità.

Per questo si avverte, oggi, la mancanza di un centro di aggregazione che possa fungere da punto di ritrovo per i garavagnesi: sentiamo la necessità di una sede polifunzionale in grado di ospitare iniziative e attività per i bambini ed incontri e riunioni per gli adulti".

L'associazione oltre ad aver lanciato la raccolta fondi su GoFundMe ha già un progetto per far rivivere la struttura che verrebbe abbattuta e ricostruita garantendo il massimo dell'efficientamento energetico, riducendo anche la metratura occupata dallo stabile attuale, arricchendo anche l'area verde contigua al rinnovato parco giochi. 

Per questi motivi l'associazione ha candidato il progetto a valere sui bandi di ascolto e di attivazione del territorio 2024, promossi dalla Fondazione CRC e in particolare sul bando generale.

Contestualmente il progetto è stato presentato al Comune di Villanova Mondovì che, attraverso una delibera di Giunta, ha approvato in via preliminare, l'iter per la concessione amministrativa trentennale dell'immobile. Se il progetto riceverà il finanziamento, l'amministrazione procederà con l'iter amministrativo portando la proposta sui banchi del consiglio comunale. 

La nuova struttura, che sorgerà al civico 32 che dopo le scuole ha ospitato il circolo Acli ed è da anni in disuso, sarà di circa 100-120 metri quadrati con sala polivalente dotata di spogliatoio, cucina e bagni.