È partita la progettazione tecnica per la riqualificazione della stazione ferroviaria di Savigliano i cui binari sono inaccessibili per chi ha problemi di deambulazione o è costretto in carrozzina.
Le difficoltà di accesso non sono solo da parte dei disabili, ma anche dalle mamme con passeggini e dai viaggiatori con valigie.
Per raggiungere i binari 2 e 3, da cui passano le tratte Torino-Savona e Torino-Cuneo, i viaggiatori devono scendere per poi risalire le scale dello stretto sottopassaggio.
Unico binario di facile accesso sarebbe il primo da cui si accede direttamente dalla sala d’aspetto, ma è inutilizzato dal marzo del 2020 dopo la chiusura della tratta Saluzzo-Savigliano.
La scorsa settimana alcuni ingegneri e progettisti di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) si sono recati in città per un sopralluogo alla stazione ferroviaria per portare avanti il progetto.
La riqualificazione della stazione ferroviaria di Savigliano era stato uno dei punti cardini della campagna elettorale del sindaco Antonello Portera che a fine di giugno del 2022, appena eletto aveva festeggiato la vittoria al ballottaggio andando proprio in stazione, assieme ai sostenitori della sua lista, sottolineando come l'intervento sull'edificio e la rimozione delle barriere architettoniche fossero una priorità fondamentale per la città.
“È partita la progettazione tecnica dei lavori - spiega il primo cittadino di Savigliano – che sono previsti con l’apertura del cantiere entro il 2025. È stato fatto un importante passo avanti con Rfi che aveva escluso la riqualificazione della stazione dal piano pluriennale 2022-2026.
La progettazione risulta quindi in linea con gli impegni presi da Rete Ferrovie Italiane.
Garantire l’accessibilità della stazione ferroviaria a tutti – conclude Portera - rappresenta una priorità imprescindibile per la nostra città. Al momento, i tempi sono stati rispettati e auspico che si continui così”.
La riqualificazione della stazione ferroviaria della ‘città del Pendolino’, sede dell’Alstom leader nell’industria ferroviaria per la progettazione e costruzione di treni, prevede non solo l'abbattimento delle barriere architettoniche con l’inserimento di ascensori che dal sottopasso portano alle banchine, ma anche l’adeguamento delle pensiline e dei marciapiedi e la ristrutturazione del fabbricato assieme alla riqualificazione dell’antistante piazza Sperino.