/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 13 febbraio 2024, 11:46

Sviluppo e coesione, dalla Regione 26 milioni per 176 Comuni cuneesi

Complessivamente sono stati stanziati 105 milioni per 805 enti comunali, suddivisi in 24 aree omogenee. Il presidente Cirio: «Risposta concreta ai bisogni di tutto il Piemonte»

Sviluppo e coesione, dalla Regione 26 milioni per 176 Comuni cuneesi

Stanziati dalla Regione 105 milioni di euro a favore di 805 Comuni piemontesi, suddivisi in 24 aree omogenee, per progetti di sviluppo e coesione. Previsti per il Cuneese 26 milioni da distribuire a 176 Comuni.

Nel dettaglio 37 dell’Area Terra di Langa, finanziata complessivamente con 2,6 milioni; 29 dell’Area Monregalese, finanziata complessivamente con 4,1 milioni; 25 dell’Area Alta Valle Tanaro e Cebano, finanziata complessivamente con 2,2 milioni; 23 dell’Area Terre del Monviso, finanziata complessivamente con 2,8 milioni; 20 dell’Area Pianura cuneese, finanziata complessivamente con 3,5 milioni; 17 dell’Area Valle Stura, finanziata complessivamente con 2,7 milioni; 15 dell’Area Roero, finanziata complessivamente con 2,6 milioni; 10 dell’Area Terre di Langa e Monferrato, finanziata complessivamente con 5 milioni.


Una delibera approvata dalla Giunta finanzia la valorizzazione di 24 Aree omogenee del Piemonte tramite il Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027, nell’ambito dell’accordo per la crescita territoriale firmato nello scorso dicembre dal presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

«Mettiamo in campo 105 milioni di euro per consentire a oltre 800 amministrazioni comunali di realizzare una serie di interventi strategici attesi da tempo. In questo modo diamo risposte concrete ed efficaci alle richieste dei cittadini su bisogni crescenti di sanità, mobilità, istruzione, ambiente e competitività – puntualizza il presidente Cirio - Fin dal primo giorno di mandato abbiamo concentrato la nostra programmazione sulle necessità di ogni singola amministrazione locale, con 65 milioni già distribuiti a più di 150 Comuni delle aree interne e 130 milioni assegnati a oltre 200 Comuni con il programma regionale Fesr. E adesso aggiungiamo questa nuova misura che produrrà sviluppo diffuso e partecipato in 24 aree omogenee del Piemonte. Grazie a queste risorse - aggiunge il presidente - tutte le province piemontesi avranno ricadute positive in termini di sostegno alle grandi sfide per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, l’innovazione e il welfare. Il Fondo sviluppo e coesione, se da un lato rappresenta una significativa fonte di finanziamento, dall’altro è un’opportunità concreta di lavorare in sinergia come aggregazioni territoriali a beneficio dello sviluppo locale di aree vaste del nostro Piemonte».


Le altre province

Per le altre province piemontesi sono stati stanziati 28 milioni per 146 Comuni della provincia di Alessandria; 21 milioni per 104 Comuni della provincia di Asti; 8 milioni per 63 Comuni della provincia di Biella; 11 milioni per 51 Comuni della provincia di Novara; 35 milioni per 160 Comuni della provincia di Torino; 9 milioni per 52 Comuni della provincia del Verbano Cusio Ossola e 10 milioni a 53 Comuni della provincia di Vercelli.


Prossimi passi

Ogni Comune potrà richiedere il contributo entro il 31 maggio, candidando tramite l’Area omogenea di appartenenza un massimo di tre proposte: una del valore fino a 100 mila euro, una seconda fino a 250 mila euro e una terza fino a 500 mila euro, con l’importo minimo mai inferiore a 50 mila euro. Il finanziamento della Regione potrà coprire al massimo il 90 per cento del totale di ciascun progetto.

Gli interventi potranno riguardare gli ambiti di digitalizzazione, competitività delle imprese, energia, ambiente e risorse naturali, cultura, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana, welfare e salute, istruzione e formazione e capacità amministrativa.

Sulla base delle richieste presentate, la Regione definirà un piano di sviluppo per ciascuna area omogenea e assegnerà i finanziamenti ai progetti ritenuti più strategici, nel limite della dotazione finanziaria attribuita a ciascuna aggregazione territoriale.

Dei 105 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione, 100 saranno ripartiti tra i progetti dei singoli Comuni, mentre i restanti 5 milioni verranno distribuiti come premialità a favore delle proposte sovracomunali. Queste risorse potranno comunque essere ulteriormente integrate dalla Regione.

Nelle prossime settimane, il presidente Cirio e gli assessori regionali inizieranno un tour per incontrare i sindaci delle 24 aree omogenee e per illustrare loro il funzionamento della misura e le tempistiche e modalità di presentazione dei progetti.

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium