Attualità - 13 febbraio 2024, 16:53

Tenda Bis cantiere infinito: domani in Provincia nuova riunione del comitato di monitoraggio

A Cuneo l’incontro alla presenza del commissario straordinario Prisco e dell'assessore regionale ai Trasporti Gabusi, chiamato anche a confrontarsi con Trenitalia e le associazioni dei pendolari per la quarta coppia di treni sulla Cuneo-Ventimiglia

Nel dicembre scorso la protesta promossa dall'Ascom Confcommercio

E' convocato per domani, mercoledì 14 febbraio in Provincia a Cuneo, un nuovo tavolo di confronto sul Tenda e sulla linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia.

Solo nei giorni scorsi le istituzioni locali avevano sollecitato un intervento repentino da parte degli organi competenti affinché si garantisse la riapertura del tunnel nei tempi stabiliti e si confermassero i servizi per i lavoratori transfrontalieri.

A destare nuove preoccupazioni erano state le parole del presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo che, dopo i sopralluoghi effettuati, aveva espresso scetticismo a riguardo: "Si fa purtroppo concreto il rischio di uno slittamento ulteriore dei lavori – aveva dichiarato Robaldo -. Nel frattempo il Comitato sta continuando a lavorare e mercoledì 7 febbraio il sindaco di Limone Riberi ha effettuato un nuovo sopralluogo al cantiere del tunnel del Tenda, dal quale risulta che attualmente sono presenti più di un centinaio di operai, che lavorano alle calotte della galleria oltre che proseguire le attività all'imbocco del lato francese.

Domani pomeriggio in Provincia a Cuneo è stata così convocata con urgenza una nuova riunione del Comitato di monitoraggio, finalizzata a fare il punto della situazione. Per l'occasione è prevista anche la partecipazione del commissario straordinario per il Tenda Bis Nicola Prisco, che solamente lo scorso dicembre aveva rassicurato sul rispetto del cronoprogramma.

Una storia infinita quella del cantiere del Tenda, che sarebbe dovuta concludersi nel 2020. Inizialmente l'apertura al traffico in modalità di cantiere con "safety car" doveva avvenire a ottobre 2023, ma con le criticità emerse con l'abbattimento dell'ultima membrana nella galleria del 31 luglio scorso, ecco che arrivò l'ennesimo rinvio. La data della riapertura, annunciata dallo stesso viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi nel sopralluogo del settembre scorso a Limone, fu quindi quella di giugno di quest'anno. Ufficializzata dal commissario Prisco nel documento del cronoprogramma firmato pochi mesi fa, il 20 dicembre. Nonostante gli sforzi della ditta Edilmaco di Torino, incaricata dei lavori, resterebbero ancora troppi gli interventi da ultimare sul versante francese.

Nella stessa riunione l'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi e i rappresentanti di Trenitalia si confronteranno con le associazioni di pendolari sull’avvio, il prossimo 29 aprile, della quarta coppia di treni verso la Francia, che sostituirà il servizio delle navette gratuite invernali tra Tenda e Limone.

Sara Aschero