Attualità - 13 febbraio 2024, 13:01

Scuola: anche in Granda crescono i nuovi iscritti agli istituti professionali. In lieve calo licei e istituti tecnici

Quasi la metà delle scelte cadono comunque sui licei, con lo scientifico in spolvero. In provincia tecnici e professionali al 35% e 17%, con valori superiori alla media regionale e nazionale

Sono stati pubblicati dall'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, curati dall’Ufficio Territoriale di Cuneo, i dati relativi alle iscrizioni online alle prime classi delle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 2024/2025. Secondo le rilevazioni, al primo posto delle preferenze delle studentesse e degli studenti si confermano i licei con il 47,0%, (Piemonte 54,4%, Italia 55,6%) seguiti dagli istituti tecnici con il 35,8% (Piemonte 32,8%, Italia 31,7%) e dagli istituti professionali con il 17,2% (Piemonte 12,8%, Italia 12,7%).

Le iscrizioni ai licei, rispetto all’anno scolastico 2023/2024, registrano una lieve diminuzione pari a -0,4%. In particolare, tra chi sceglie i licei: il 19,5% si iscrive al Liceo Scientifico - opzione Scienze Applicate (+0,7% rispetto all’anno scolastico precedente), il 14,7% al Liceo Scientifico tradizionale (-1,6% rispetto all’anno scolastico precedente), il 12,2% al Liceo Linguistico ( +0,3% rispetto all’anno scolastico precedente), il 18,8% al Liceo delle Scienze Umane (+1,3% rispetto all’anno scolastico precedente). Diminuiscono gli iscritti al Liceo Artistico e al Liceo Classico (per entrambi -1%).

Diversamente dal dato regionale – commenta il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, Stefano Suraniti - il Liceo scientifico - opzione Scienze Applicate registra un valore positivo”.

Gli istituti tecnici, rispetto all’anno scolastico 2023/2024, mostrano una lieve diminuzione, pari al -0,8%. Del 35,8% degli iscritti agli istituti tecnici il 26,2% sceglie l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, il 16,9% l’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, il 10,4% l’indirizzo Meccanica, Meccatronica Energia. Rispetto all’anno scolastico precedente, aumentano quelli che scelgono l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing (+1,4%) e Turismo (+1,2%) mentre diminuiscono quelli iscritti all’indirizzo Informatica e Telecomunicazione (-2,4%), Agraria, Agroalimentare e Agroindustria (-0,8%) ed Elettronica ed Elettrotecnica (-1,1%).

Diversamente dal dato regionale l’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio – precisa ancora Suraniti - registra un valore negativo (Cuneo -0,4%, Piemonte +0,5%) mentre l’indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie un valore positivo (Cuneo +1,6%, Piemonte -0,2%)”.

Aumentano del +1,2% il numero degli iscritti agli istituti professionali, in linea con l’andamento regionale (+0,7%). Del 17,2% degli iscritti agli istituti professionali, il 37,0% si iscrive all’indirizzo Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera, il 18,2% all’indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale, il 10,7% agli indirizzi Manutenzione e Assistenza Tecnica e il 16,2% ai Servizi Commerciali.

Rispetto all’anno scolastico precedente (a.s. 2023/2024) tra gli iscritti agli istituti professionali diminuiscono del -2,3% quelli che scelgono l’indirizzo Servizi Commerciali, del -1,1% l’indirizzo Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane e del -1,4% l’indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica; aumentano del +3,0% quelli che si iscrivono all’indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale.

redazione