Sono partiti di buon mattino in pullman cantando la canzone ‘Diamanti grezzi’ di Clara, con entusiasmo per stemperare l’ansia da palcoscenico, le ragazze e i ragazzi del Coro di voci Bianche del teatro Regio di Torino che, venerdì 9 febbraio, hanno debuttato al Festival accompagnando la concorrente Clara nel duetto con Ivana Spagna.
Emozione e adrenalina erano altissime quando, poco prima delle 23, nella quarta serata del Festival come da tradizione dedicata alle cover, le venti ‘voci bianche’ sono salite sul palco del teatro Ariston per cantare, assieme a Clara e Spagna il brano “Il cerchio delle vita” tema principale della colonna sonora del film “Il Re leone”.
Per le giovani 'voci bianche' il Festival è stata una grande vetrina nazionale e internazionale. Basti pensare che solo in Italia erano collegate quasi 12 milioni di persone (dati Auditel) ad ascoltare le loro voci che facevano da corollario quelle di Clara e Spagna con l’orchestra diretta dal maestro Valeriano Chiaravalle.
“È stata una bellissima esperienza per tutti – racconta il maestro del coro Claudio Fenoglio. - Il Festival è davvero una ‘macchina perfetta’ dove tutto è molto ben organizzato.
Eravamo stati a fare le prime prove lo scorso 31 gennaio, ma quando siamo arrivati a Sanremo venerdì per partecipare alla quarta serata ci siamo ancora più resi conto della grande organizzazione della kermesse musicale.
Io ho assistito da dietro le quinte alla prova generale del coro con Clara e Ivana Spagna accompagnate dall’orchestra diretta dal maestro Valeriano Chiaravalle.
Quando attendevamo il nostro turno per le prove – spiega Fenoglio - e stavamo facendo i vocalizzi per ‘scaldare’ le voci, ci hanno fatto accomodare nella green room in quel momento è passato il rapper Geolier (arrivato secondo nella serata finale ndr) e tutte le ragazze e i ragazzi si sono subito messi a caccia di autografi e selfie del giovane cantante. Erano in tanti gli artisti che abbiamo avuto modo di vedere dietro le quinte negli stessi corridoi dell’Ariston”.
Clara e Spagna con le ‘Voci bianche’ hanno cantato subito dopo Ghali e “Quando erano già tutti schierati per uscire sul palco sono rimasti quasi come ‘pietrificati’ nel vederlo personalmente. Lui in quella frazione di secondi prima che il coro entrasse si è dimostrato molto disponibile con loro tanto che per un momento ha fatto dimenticare la tensione da palcoscenico”.
Le ‘voci bianche’ sono poi state chiamate dal direttore del palcoscenico e fatte schierare su due file, mentre Lorella Cuccarini co-conduttrice della serata assieme ad Amadeus ha presentato Clara con Ivana Spagna e il Coro.
Le loro voci hanno reso il brano “Il cerchio della vita” magico grazie alle sonorità fiabesche delle loro giovani voci.
Molto positive sono state anche le critiche nei loro confronti da parte dei giornalisti della sala stampa dell’Ariston.
La parte ‘Saluzzese’ del Coro di Voci Bianche del Teatro Regio di Torino oltra al maestro Claudio Fenoglio di Bagnolo e la figlia Camilla con Margherita Fenoglio, anche le bargesi Angelica Airaudo, Elisabetta Cirina e Dharma Perrone.
Per tutti è stata un’esperienza indimenticabile.
Subito dopo l’esibizione, molto applaudita dal pubblico dell’Ariston i giovani coristi (tra gli 11 e 17 anni) si sono congedati da Spagna e Clara augurandole l'in bocca al lupo per la serata finale.
Il palco televisivo di Sanremo è il più importante dedicato alla musica, dove tutti cantano dal vivo accompagnati dall’orchestra ed emozione da sempre anche i cantanti più avvezzi a stare i riflettori ed è una grande vetrina nazionale ed internazionale dove le giovani voci bianche del Regio di Torino hanno saputo emozionare gli spettatori sia presenti in sala che televisivi.