Un ulteriore fiore all’occhiello per l’ASL CN2 e l’Ospedale Michele e Pietro Ferrero, ovvero l’idea, probabilmente ad oggi unica nel suo genere, di mettere a disposizione delle associazioni volontaristiche del territorio di Langhe e Roero impegnate nei contesti sociosanitari, uno spazio dove poter incontrare le persone, direttamente all’interno del nosocomio.
Lo sportello ha iniziato la sua attività lo scorso anno e al suo interno, durante tutta la settimana, si alternano i volontari delle diverse associazioni, per accogliere istanze e richieste dei cittadini. Il percorso che ha preceduto l’apertura ha visto diversi incontri tra personale sanitario e volontari, culminati con un incontro informativo in cui i diversi dirigenti dell’ASL CN2, hanno raccontato e spiegato alle associazioni la composizione dei reparti e le diverse funzioni.
Nel pomeriggio di giovedì 8 febbraio nell’Auditorium dell’Ospedale Ferrero si è svolto un ulteriore momento di informazione, sostanzialmente l’inverso di quello svolto in precedenza, ovvero presentando a medici e coordinatori infermieristici le numerose e preziose risorse che le associazioni di volontariato offrono ai cittadini del territorio dell’ASLCN2.
Nell'era moderna della medicina e dell'assistenza sanitaria, l'attenzione non è limitata solo alla terapia medica, ma si estende anche al benessere emotivo e sociale dei pazienti. È in questo contesto che la presenza di uno sportello delle associazioni di volontariato presso l'Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno ha suscitato grande interesse e apprezzamento.
Uno sportello dedicato alle associazioni di volontariato, disponibile e accessibile direttamente durante il periodo di ricovero, accorcia le distanze fisiche e temporali tra i bisogni sociali e pratici dei pazienti e dei loro familiari e le associazioni che generosamente offrono risposte a questi bisogni. Questo sportello è un luogo accogliente dove pazienti, familiari e operatori sanitari possono accedere a risorse e supporto forniti da una varietà di organizzazioni di volontariato locali.
Al pomeriggio informativo hanno partecipato, oltre i rappresentanti di circa 20 associazioni impegnate sul territorio, il direttore Sanitario d’azienda, la dottoressa Laura Marinaro e la Responsabile della Struttura Progetti, Ricerca e Innovazione dell’ASL, la dottoressa Giuliana Chiesa. A loro si sono succeduti i rappresentanti delle 18 associazioni che operano in ambito sociosanitario sul territorio in modo convenzionato con l’ASL CN2. Esse hanno illustrato e presentato i propri servizi, recapiti e orari di presenza nello Sportello a Verduno. Hanno inoltre testimoniato il loro sostegno e partecipato al momento informativo il Centro Servizi per il Volontariato, la Consulta del Volontariato di Alba con la Presidente Wilma Scaglione e di Bra con il Presidente Dino Testa, oltre alla Garante per la Disabilità della città di Alba, Orsola Bonino.
“È importante che i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario conoscano le numerose realtà del volontariato presenti sul territorio e i servizi che con grande impegno e generosità vengono offerti alla comunità da questa folta platea silenziosa, in modo da poter consigliare, suggerire e stimolare i pazienti e i loro familiari a rivolgersi a loro quando ne riscontrino la necessità per il loro percorso di assistenza. Per questo motivo su sollecitazione della Conferenza Aziendale di Partecipazione, molto attiva nella nostra Asl, abbiamo pensato a questo spazio informativo. L'apertura di uno sportello delle associazioni di volontariato presso l'ospedale di Verduno rappresenta un passo significativo verso un approccio più olistico e umanizzato alla cura. L'idea di ospitare uno sportello delle associazioni all'interno dell'ospedale è nata dalla consapevolezza che la cura della salute va ben oltre la diagnosi e il trattamento medico. La solidarietà e il supporto sociale giocano un ruolo cruciale nel processo di guarigione e nel benessere complessivo dei pazienti. Le associazioni di volontariato presenti allo sportello offrono una vasta gamma di servizi e supporto, che vanno dall'assistenza pratica, come la fornitura di pasti al domicilio e il trasporto per le visite mediche, al supporto emotivo e psicologico. Inoltre, forniscono informazioni preziose su programmi di assistenza, diritti del paziente e iniziative di prevenzione e promozione della salute.”
Ha dichiarato Laura Marinaro, Direttore Sanitario ASL CN2.
“Lo sportello delle associazioni di volontariato funge da ponte tra l'ospedale e la comunità circostante. Grazie alla sua presenza all'interno dell'ospedale, diventa più facile per i pazienti e le loro famiglie accedere a servizi e risorse esterne che possono essere cruciali nel loro percorso di guarigione e che non sempre è facile saperne dell’esistenza e dove trovarli. In un mondo in cui la solidarietà e il supporto sociale sono più importanti che mai, l'ospedale di Verduno dimostra il suo impegno nel mettere i pazienti al primo posto, offrendo loro non solo cure mediche di alta qualità, ma anche un'assistenza e un sostegno tangibile da parte della comunità.
La disponibilità del territorio della nostra ASL è una ricchezza conosciuta e consolidata che vede, oltre alle Associazioni che partecipano alla Sportello del volontariato, la presenza dei tantissimi volontari della Fondazione Ospedale Alba Bra che quotidianamente supportano il personale sanitario nel prendersi cura dei pazienti.” commenta Giuliana Chiesa, Responsabile della Struttura Progetti, Ricerca e Innovazione ASL CN2.