Ci sarà anche un po’ di Saluzzese, ed in particolare di Barge e Bagnolo Piemonte, sul palco del Festival di Sanremo grazie alla presenza delle cinque ragazze che fanno parte del Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino, diretto dal maestro Claudio Fenoglio anche lui bagnolese.
Le bargesi Angelica Airaudo, Elisabetta Cirina e Dharma Perrone assieme alle bagnolesi Camilla Fenoglio (figlia del maestro) e Margherita Fenoglio, con altri 15 componenti del Coro del Regio, erano tutti a guardare, ieri sera in Tv, Clara Soccini (che si presenta in ambito artistico solo con il nome Clara) la prima cantante a esibirsi sul palco dell'Ariston nella 74ª edizione del Festival.
Non è un caso tutta questa attenzione nei confronti di Clara vincitrice di ‘Sanremo Giovani 2024’, nota anche per il ruolo di ‘Crazy’ nella serie ‘Mare Fuori’, perché venerdì 9 febbraio su quel palco saliranno anche loro a cantare nel Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino.
Si esibiranno infatti durante la serata dei duetti in cui i protagonisti in gara cantano con dei colleghi in una ‘cover’ ovvero una nuova versione di un brano musicale precedentemente interpretato e portato al successo dall’artista ospite.
Le 20 ‘voci bianche’ del Regio duetteranno con Clara e Ivana Spagna sulle note del brano “Il cerchio delle vita” tema principale della colonna sonora del film “Il Re leone” portato al successo da Ivana Spagna nel 1994, nella versione italiana di ‘Circle of life’ scritta nella versione originale inglese da Elton John, per la pellicola della Disney.
Il coro, nel suo organico completo è formato da 84 tra ragazzi, ragazze e bambini dai 7 ai 17 anni. A Sanremo, per esigenze di spazio sul palco ne potranno salire solo 20 tra gli 11 e i 17 anni.
“L’età dei componenti del coro di voci bianche è bassa – spiega il maestro e direttore di coro Claudio Fenoglio – i maschi andando verso la pubertà hanno la muta vocale, questo fa sì che non possano più farne parte crescendo, mentre per le ragazze si può ancora proseguire fino ai 17 anni.
Nel coro, la differenza di età rappresenta una risorsa: i più grandi guidano e supportano i più piccoli, creando un clima di reciproco aiuto e collaborazione”.
Fenoglio direttore dal 2002 del Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino racconta com'è nata questa collaborazione improvvisa e inaspettata con il Festival di Sanremo.
“Sono stato contattato, poco prima di Capodanno, dal maestro Valeriano Chiaravalle (musicista, compositore e arrangiatore che a Sanremo dirige l’orchestra per i brani di alcuni cantanti, tra cui anche quello di Clara n.d.r.) il quale mi ha chiesto la disponibilità di portare il coro di voci bianche al Festival per la serata dei duetti con Clara e Spagna, prevista il 9 febbraio.
I tempi di preparazione erano davvero ristretti, ma dopo aver informato i coristi, che inizialmente credevano fosse uno scherzo, hanno accettato di partecipare con grande euforia ed entusiasmo”.
Quando avete iniziato le prove, visto i tempi così brevi?
“A metà gennaio, il maestro Chiaravalle è venuto a Torino e i coristi hanno cantato accompagnati da lui al pianoforte.
Sono abituati a lavorare autonomamente e anche se il tempo era poco sono arrivati alla prima prova corale ben preparati. Oltre a saper leggere lo spartito, che imparano appena entrano nel coro, molti di loro suonano uno strumento di base”.
Come mai è stato scelto un coro di voci bianche come quello del Teatro Regio di Torino che solitamente ha un repertorio classico/operistico e non di musica pop?
“Il maestro Chiaravalle – afferma Fenoglio - mi ha detto espressamente che non cercava un ‘coro di bambini’ ma di voci bianche. - Desidero sottolineare che il Coro canterà nel duetto con Ivana Spagna e Clara grazie ad un particolare arrangiamento de ‘Il cerchio della vita’ scritto appositamente per le nostre ‘voci bianche’. Eseguiranno infatti non un semplice ritornello, come accade spesso nei cori per bambini, ma assumeranno un ruolo che rispetta e si integra con la nostra consueta prassi di interpretare i compositori classici”.
Avete già avuto modo di fare le prove con Ivana Spagna e Clara sul palco dell’Ariston?
“Sì, una settimana fa il 31 gennaio siamo andati a Sanremo tutti dotati di pass della Rai. È stata una bellissima esperienza entrare a far parte della grande ‘macchina’ del Festival.
Anche per me è stata la prima volta al Festival. I ragazzi erano molto emozionati ad entrare nel ‘tempio’ della musica leggera.
Come si sono svolte le prove a Sanremo?
“Ci hanno accolti in uno spazio vicino al palcoscenico dove abbiamo conosciuto Ivana Spagna e Clara Soccini molto disponibili e gentili con il nostro gruppo tanto che non sono mancati autografi e i selfie di rito.
Nel frattempo sentivamo l’esibizione dei The Kolors che duettavano con Umberto Tozzi in un medley dei suoi successi.
Poco prima di salire sul palco Clara ha gridato alle nostre ragazze e ragazzi in maniera beneaugurante ‘Dai che adesso spacchiamo’.
Avevano tutti l’adrenalina altissima, perché travolti da un momento di celebrità che avrà il suo clou nella diretta di venerdì sera.
Il nostro ‘coro di voci bianche’ è abituato ai palcoscenici, ma come dicono anche i grandi artisti: esibirsi all’Ariston è sempre una grande emozione”.
Quanto sono durate le prove. Lei salirà sul palco a dirigere il coro?
“Le prove sono durate una mezz’ora. Io ho assistito da dietro le quinte come farò venerdì. A dirigere il coro e le due cantanti, insieme all’orchestra, sarà il maestro Valeriano Chiaravalle”.
Quando raggiungerete nuovamente Sanremo?
“Dalla produzione ci hanno detto di farci trovare all’Ariston venerdì pomeriggio alle 14 per le ultime prove prima della diretta serale.
Non sappiamo ancora l'orario di uscita di Spagna e Clara, perché la scaletta viene divulgata nella mattinata stessa”.
Partiremo dal Piemonte di buon mattino con un pullman e faremo ritorno in nottata".
Anche se non si conosce ancora l’ora in cui canteranno un fatto è però certo, essendo tutti minorenni i coristi dovranno esibirsi prima di mezzanotte, come previsto da un regolamento sugli spettacoli in diretta televisiva.
Non resta quindi che attendere venerdì 9 febbraio per ascoltare e vedere il duetto di Ivana Spagna con Clara e il Coro di voci bianche del teatro Regio di Torino.
Chissà che la loro partecipazione alla canzone ‘Il cerchio della vita' non sia di buon auspicio per la scalata alla classifica della canzone ‘Diamanti grezzi’ della 24enne Clara Soccini.
Per tutti i partecipanti il palco di Sanremo rappresenta una vetrina di eccezionale rilevanza sia a livello nazionale che internazionale, essendo la manifestazione canora più amata dagli italiani e seguita da milioni di telespettatori, anche al di fuori dei confini nazionali.
È sicuramente un'opportunità straordinaria per mettere in mostra il talento delle ‘voci bianche’ del Teatro Regio di Torino e far conoscere la loro straordinaria bravura a un vasto pubblico.