In trecento hanno aderito alla protesta degli agricoltori partita questa mattina, mercoledì 31 gennaio, dal Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta.
Non tutti però sono partiti con il trattore per il corteo nel centro del capoluogo. Dopo una lunga trattativa con la Questura è stato dato il via libera a 42 mezzi agricoli i quali hanno sfilato corso De Gasperi, corso Gramsci per poi defluire verso il centro passando per corso Nizza, percorrere l'anello di piazza Galimberti per poi ritornare verso il palazzetto.
Intorno a mezzogiorno una delegazione di quattro manifestanti (tre allevatori e un agricoltore) è stata ricevuta nel palazzo della Provincia, dove ad accoglierli era presente il presidente della Provincia Luca Robaldo.
Tanti i presenti a bordo strada che si sono fermati a salutare il passaggio fragoroso dei mezzi, su cui erano issate bandiere italiane, cartelli, tra suoni di clacson e di trombe da stadio.
C’è chi è sceso in strada con una bandiera tricolore a supportare gli agricoltori. Il corteo ha sfilato senza intoppi per le vie della città scortati dalle forze dell’ordine sia in coda che in testa.
Previsto a momenti, intorno alle ore 14,30, un secondo passaggio di trattori sullo stesso percorso.
Nelle immagini e nel video il racconto per immagini dei 42 trattori giunti nel centro di Cuneo per protestare contro le politiche europee e le ricadute sul settore primario.