Uno spazio per la cultura e l'arte: è la finalità con cui inizieranno nelle prossime settimane i lavori dell'ex Casa Miroglio, che si trova in via Manzoni, a pochi passi da piazza Risorgimento, sede del municipio e della cattedrale di San Lorenzo. Si tratta di uno degli interventi più importanti per l'economia sociale e culturale della Città, con una spesa di 1,966 mila euro finanziati grazie ai fondi del PNRR.
"Il progetto prevede una ristrutturazione completa, con adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell'intero immobile. Il Comune possiede tre dei quattro piani dell’edificio: il piano terreno, quello interrato e il primo piano. Il secondo piano è invece proprietà di privati, spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Massimo Reggio, che aggiunge: "Il recupero della struttura, oltre a realizzare una importante rigenerazione e riqualificazione urbana, consentirà di creare nuovi spazi culturali dedicati principalmente a Fenoglio e Gallizio."
La storia dell'edificio inizia nel Medioevo, un tempo fu usato come opificio, dove si svolgeva prevalentemente l'attività manifatturiera-tessile. La famiglia Miroglio lo trasformò in seguito nella sede della nascente azienda di tessuti. L'edificio venne poi acquistato nel 1977 dal Comune di Alba, ma da decenni non ha una destinazione specifica ed è in stato di abbandono.